Scuola, a Roma 32 emergenze. ma c’è un piano sicurezza

Alla vigilia della settimana di apertura delle scuole, l’assessore all’istruzione di Roma capitale fa il punto sulla sicurezza degli edifici escludendo che nelle scuole romane vi siano pericoli per gli studenti, anche se sono state individuate 32 emergenze. «Domani -spiega l’assessore Alessandra Cattoi- apriranno alcuni istituti di Roma, nel corso di tutta la settimana riapriranno 1800 scuole, dalle materne alle superiori. La competenza sugli edifici di Roma Capitale arriva fino alle medie. Sul fronte della sicurezza abbiamo individuato 32 emergenze a cui faremo fronte con un piano apposito, ma tengo a sottolineare che se le scuole aprono non ci sono situazioni di pericolo per i bambini». In tutta Roma, continua l’assessore,«ci sono scuole che non apriranno per motivi di sicurezza nel corso di questa settimana, ma sono meno di una decina» e rimarca: «È evidente che gli edifici storici del centro di Roma non sono in linea con le attuali normative anti-sismiche, ma tutte le strutture che apriranno non sono in alcun modo pericolanti. In passato non si è fatto nulla per la manutenzione delle scuole – sostiene -. Per quanto ci riguarda, abbiamo già un piano per la messa in sicurezza degli edifici». Diversi gli interventi previsti: «entro il 15 settembre presenteremo alla Regione i progetti per la sicurezza degli istituti e mi auguro che dei 14 milioni stanziati dal Governo per il Lazio la metà vada alla Capitale – aggiunge Cattoi -. Poi insieme all’ assessorato ai Lavori Pubblici interverremo su queste 32 urgenze: 32 istituti dove ci sono grossi problemi sul fronte sicurezza. In diversi casi stiamo già intervenendo, come sui cornicioni». L’assessore ricorda che «sono già state avviate le gare per gli arredi delle nuove classi che si costituiranno: intorno al 12 settembre arriveranno sedie, cattedre e lavagne e poi, in base alle richieste dei municipi, verranno distribuite materialmente la prossima settimana. Per il rinnovo degli arredi delle classi già esistenti metteremo appunto un piano più ampio nel 2014. Per quest’anno siamo riusciti a tirar fuori 300 mila euro, ma avevamo trovato zero». Capitolo mense: «Garantiremo ai bambini la mensa sin dal primo giorno. La novità è che da ottobre, nelle scuole dell’ infanzia e alle elementari, una volta a settimana ci sarà un menù 100% biologico. I genitori sono molto attenti su questo fronte e faremo controlli costanti su origine degli alimenti». Domani è previsto che il sindaco Ignazio Marino vada ad inaugurare la scuola primaria 25 Aprile, nel XIV municipio proprio insieme all’assessore Cattoi. Durante la settimana la presenza del primo cittadino è prevista anche al liceo Socrate, alla Garbatella, che riapre dopo i danni provocati da un incendio appiccato da alcuni studenti a luglio, e all’istituto ‘Sciascia’, «un istituto chiuso per tanto tempo che noi riapriamo».