MARTA/Raccolta rifiuti porta a porta. Un paese trasformato - Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

MARTA/Raccolta rifiuti porta a porta. Un paese trasformato

martaA Marta, a una settimana dall’inizio della raccolta porta-a-porta dei rifiuti solidi urbani (domestici, delle attività produttive, dei servizi e del commercio) è giunto il momento di fare un primo bilancio dei risultati conseguiti.

Nonostante alcuni problemi (come l’eccessiva quantità di rifiuti consegnata nei cassonetti alla vigilia dell’inizio della nuova modalità di raccolta) Marta è trasformata: non ha più i cassonetti per le strade e differenzia sul serio. La cittadinanza e gli operatori stanno dando una lezione di civiltà, senso civico e amore per il proprio territorio.

L’impegno dell’amministrazione comunale guidata dalla Sindaco Lucia Catanesi è partito da lontano, e il coinvolgimento della cittadinanza è iniziato già dal mese di febbraio. Sono stati visitati e intervistati i comuni più “virtuosi” della Tuscia, sono stati interrogati i commercianti e gli esercizi produttivi di Marta per valutarne le necessità, sono stati organizzati incontri con la cittadinanza e con la distribuzione dei secchi sono stati forniti materiali illustrativi ed informazioni dettagliate dagli operatori addetti.

I rifiuti vengono raccolt secondo un calendario ben preciso. Chi ha difficoltà può chiedere che l’operatore venga al piano; nel caso di rifiuti ingombranti c’è anche il ritiro a domicilio. L’Isola Ecologica è aperta cinque giorni a settimana per qualunque esigenza e un numero verde fornisce informazioni chiarendo eventuali dubbi o problemi particolari. Marta non è mai stata così pulita e la nuova modalità di raccolta inizia a dispiegare le sue potenzialità. Un esempio per tutte le amministrazioni che si propongono lo stesso percorso.

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