AssoTutela, “Zingaretti tante promesse, pochi fatti” - Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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AssoTutela, “Zingaretti tante promesse, pochi fatti”

Manca ancora il Piano per la sanità del territorio. Secondo l’Associazione il presidente della giunta del Lazio ha promesso una Casa per la Salute per ogni distretto e 50 professionisti risultati idonei per Agenas. Che fine fanno le promesse?

zingaretti-immagina“Oramai la nuova stagione dei lavori consiliari anche per la Regione è da considerarsi piena anche se ancora stiamo aspettando i provvedimenti, almeno in forma di progetto e di presentazione, di quella che sarà la nuova offerta sanitaria nel nostro territorio. Fin a oggi abbiamo solo ascoltato, anche con grande interesse i propositi del presidente e commissario ad acta per il piano di rientro dal deficit sanitario, Nicola Zingaretti”. Lo dichiara il presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato.
“Per entrare nello specifico ci piacerebbe sapere quando il presidente del Lazio presenterà il piano per la sanità territoriale, corredato della mappatura per le nuove Case della salute. Aveva annunciato qualche mese fa che ce ne sarebbe stata pressoché 1 per distretto. Ma a tal proposito – incalza Maritato – vorremmo anche capire dove saranno reperite le risorse e quanto tempo si sarà da attendere per vedere questo ‘sogno’ realizzarsi”.
“Altrettanto stiamo attendendo che il presidente Zingaretti, così come aveva annunciato a luglio presentasse entro il mese di settembre la cosiddetta short list per i nuovi direttori generali delle Asl ossia quei 50 professionisti che partecipando fra molti altri al concorso indetto a maggio sono risultati idonei per Agenas. Non ultimo – conclude Maritato – vorremmo sapere quando la Regione si metterà in regola con l’assestamento di bilancio che solitamente si licenzia sempre entro luglio. Tutto questo per dire che il presidente e la sua amministrazione passasse dalle promesse ai fatti perché delle prime ce ne sono piene le pagine ma dei secondi v’è parecchia penuria!”

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