Frosinone, Pronto soccorso da incubo - Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Frosinone, Pronto soccorso da incubo

Il Pronto Soccorso dell'ospedale di Frosinone

Il Pronto Soccorso dell’ospedale di Frosinone

Una giornata da incubo al pronto soccorso dell’ospedale Fabrizio Spaziani di Frosinone. «Oggi alle 14,30 è letteralmente saltato il Pronto Soccorso di Frosinone – raccontava l’altra sera Marco Giuliattini, commissario della Cisl Funzione pubblica – Con addirittura 66 persone in attesa, tra tutti i codici, e tra queste 39 bisognose di assistenza in barella, quasi il doppio dei 20 previsti al massimo per la struttura del capoluogo». Una scena da girone dantesco e il sindacato è allarmato per per gli utenti ma anche per i dipendenti. «Il personale al limite della lucidità nel rispondere alle richieste dell’utenza, con 3 medici sui 4 previsti, e 7 infermieri costretti a dar fondo alla propria abnegazione, sotto pressione da ore – insiste Giuliattini – Un pronto soccorso da terzo mondo in cui gli infermieri fanno lo slalom tra le barelle, completamente all’opposto di quelli che vediamo in televisione nelle serie americane». Poi un commento dove la rabbia si mescola all’amarezza: «Al Generale Manager – dice riferendosi a Vincenzo Suppa, oggi commissario Asl e in passato generale della Guardia di Finanza – basterebbe affacciarsi alla finestra della sua Palazzina per accorgersi dell’ennesimo baratro apertosi nella sanità Ciociara. Forse però è troppo impegnato nell’ennesima inutile versione dell’Atto Aziendale, che tanto lascerà tutti scontenti?».

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