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Marino incontra i sindacati dei vigili: priorità il traffico, ma per l’Ospol è un flop

vigiliViene definito un «flop» da parte dell’Ospol l’incontro di oggi tra i sindacati dei vigili urbani ed il sindaco di Roma, Ignazio Marino. «I sindacati della polizia municipale – si legge in una nota – questa mattina hanno sentito ancora una volta le promesse del sindaco Marino che, dopo 5 mesi dalla sua elezione, ancora non ha fatto nulla per una nuova organizzazione del lavoro della polizia municipale incentrata sul vigile di quartiere tanto decantata in campagna elettorale». Il sindacato denuncia la situazione “a rischio degli agenti” ai quali continua a mancare di tutto. Dai finanziamenti per lo straordinario ai mezzi di autodifesa come il casco protettivo, il giubbotto antitaglio e lo sfollagente – si legge nella nota -. Mancano, altresì, i fondi per la stipula di una polizza assicurativa contro le aggressioni, mancano le cabine di ricovero nelle piazze e nelle strade dove più è elevato il traffico veicolare, manca una medicina preventiva che è obbligatoria per i vigili esposti H 24 alle intemperie e smog nelle strade della Capitale. Manca, altresì, un serio piano di assunzioni per colmare l’organico carente di oltre 2.500 vigili. Il sindacato, che ha indetto per il 20 dicembre l’assemblea generale di tutti i vigili, chiede al Campidoglio, nelle norme del ripristino da parte del Governo dell’equo indennizzo, di trasferire i fondi del 208 (proventi contravvenzionali) in una Polizza Assicurativa contro le aggressioni e per il finanziamento di una seria indagine epidemiologica tra tutti i 6.200 vigili per accertare e prevenire le malattie legate al lavoro usurante sulla strada. Dal canto suo, il Sindaco ha sottolineato che tra le priorità dell’amministrazione vi è innanzitutto il controllo della viabilità inteso come attività di supporto al trasporto pubblico e privato, obiettivo raggiungibile solo attraverso il passaggio dal trasporto su gomma a quello su ferro, la creazione di arterie consolari dalle periferie al centro, il controllo e il potenziamento dei nodi di scambio e del trasporto pubblico, un’attenzione particolare alle nuove periferie. Tra gli obiettivi individuati dal Sindaco Marino ci sono anche la lotta all’abusivismo commerciale e recettivo, la tutela ed il controllo degli alloggi di proprietà comunale ed Ater, come contributo alla soluzione del disagio abitativo, e la rigenerazione urbana associata alla coesione sociale.

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