Scuola, il governo ci ripensa. I prof non dovranno restituire i soldi - Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

Scuola, il governo ci ripensa. I prof non dovranno restituire i soldi

carrozzaIl pasticcio sulla scuola è scongiurato. Il governo ha infatti deciso che “gli insegnanti non dovranno restituire i 150 euro percepiti nel 2013 derivanti dalla questione del blocco degli scatti”. Una decisione presa nel corso di una riunione a Palazzo Chigi tra il presidente del Consiglio, Enrico Letta, e i ministri dell’Economia, Fabrizio Saccomanni, e dell’Istruzione Maria Chiara Carrozza”. Una decisione, quella del governo, arrivata dopo l’altola’ di Matteo Renzi, che su Twitter aveva invitato l’esecutivo a “rimediare a questa figuraccia, subito”, anche perche’ “il Pd su questo non mollera’ di un centimetro”. E cosi’ Letta riunisce i ministri interessati a Palazzo Chigi e risolve quella che era ormai diventata una vera e propria grana per tutto l’esectivo. “Bene governo: su insegnanti #cambiaverso”, ha cinguettato Renzi dopo il dietrofront. “Adesso lavoro: dati Istat devastanti. Oggi bozza job act per dibattito aperto. Il Pd decide il 16 gennaio”, ha aggiunto il segretario Dem.
Soddisfazione anche dal ministro della Pubblica Istruzione Carrozza che, sempre su Twitter, spiega: “Finita riunione palazzo Chigi: gli insegnanti non dovranno restituire i 150 euro. Sono soddisfatta per gli insegnanti”.

email

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login