L’ira di Marino dopo il blitz dei Comitati per la casa: vanno arrestati e puniti

«Con chi aggredisce il presidente del gruppo capitolino del Pd non c’è dialogo, è inesistente. Con questo tipo di persone il dialogo posso averlo solo con il prefetto perché li arresti». Così il sindaco di Roma Ignazio Marino, parlando alla sede del gruppo consiliare del Pd di via delle Vergini dopo l’aggressione di stamattina da parte dei Movimenti per il diritto all’abitare. «Ho telefonato al ministro dell’Interno riferendo quanto accaduto in vista anche del corteo di sabato», ha detto Marino,«Dobbiamo lavorare tutti affinchè Roma possa accogliere manifestazioni ma queste si devono svolgere nel rispetto delle leggi, delle regole e delle opinioni democratiche», «Spero vengano presto individuati i responsabili e siano date punizioni severissime. È un violento e pericoloso attacco alla vita democratica, è un fatto gravissimo aggredire fisicamente persone, inseguire e cercare di colpire il capogruppo del Pd. Sono atti inauditi nella vita recente del nostro Paese», ha concluso il sindaco