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La stella della politica pontina? Non c’è proprio partita, è Maietta

Dalla denuncia dei redditi ai successi sportivi. Gli altri? Nullatenenti o giù di lì

Pasquale Maietta

Pasquale Maietta

Non ci sono più dubbi su chi possa essere il personaggio politico più influente dello scenario pontino. Al centro della cronaca ancora lui, Pasquale Maietta, deputato di Fratelli d’Italia e dominus incontrastato della squadra di calcio cittadina che sogna ormai la serie A. Poco importa se adesso lo stadio è quello di una ‘squadretta’ da categoria minore: se lui vorrà, l’amico sindaco Giovanni Di Giorgi saprà mettere in piedi una ristrutturazione da sogno.
Si parla di Pasquale Maietta e degli altri politici pontini in occasione della pubblicazione della dichiarazione dei redditi relativa all’anno 2012: qui emerge senza dubbio la geografia del potere locale, con un deputati che guadagnano più dei ministri – Maietta e Fauttilli – ed altri che invece risultano nullatenenti ( ma la naiveté grillina ormai non stupisce più).
Entriamo però nel merito: il commercialista Maietta ha dichiarato nell’anno solare 2012 – non era ancora deputato dunque – un reddito imponibile di circa 450mila euro. Lo segue Federico Fauttilli ( Gruppo per l’Italia fu Lista Monti) con 248mila euro. Più povera il sottosegretario del Pd Sesa Amici che sfiora i 100mila euro.
Nessun reddito da dichiarare per il deputato Grillino Cristian Iannuzzi, che nel 2012 non aveva ancora varcato la soglia del Parlamento ( ricordiamo infatti che ‘gli uomini nuovi’ sono entrati nel febbraio 2013 quando si registro la sconfitta vittoriosa di Bersani eletto che non riuscì a comporre il governo, onere che poi andò a Letta).
Vediamo cosa accade in Senato: a Palazzo Madama fa bella figura l’esponente del Pd Claudio Moscardelli, che dichiara 125mila euro. Il democratico è più ricco dell’acerrimo nemico Fazzone, che dichiara solo 98mila euro. Sempre in Senato Ivana Simeoni, che era ancora non era entrata in politica, dichiara un reddito di 48mila euro riferibile al suo lavoro di infermiera del 118. Più ricco di lei il senatore grillino Giuseppe Vacciano – dipendente della banca d’Italia – che dichiara redditi da lavoro dipendenti superiori a 60mila euro.
Spicca, su tutti, la ricchezza di Maietta: il prossimo anno, quando verrano pubblicati i redditi che conteranno anche la carica politica, ne vedremo delle belle.
Ma la sua condizione di benestante sembra non avere ombre: possiede l’88% del Latina Calcio, il 100% di una società immobiliare ed il 50% di un’altra srl che si occupa di edilizia.
Maietta più ricco del ministro Lupi, tanto per offrire qualche termine di paragone, che è il più ricco di Palazzo Chigi dichiarando ‘solo’ 282 mila euro.

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