Barca capovolta e i velisti scomparsi nel nulla. Continuano ricerche | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Santa Marinella, continuano le ricerche dei due velisti scomparsi ieri in mare

 barca a vela capovoltaContinuano le ricerche dei due velisti che ieri, in difficoltà con la loro barca che poi si è capovolta in acqua, si sono tuffati in mare. Da allora nessuna notizia. La segnalazione è arrivata alla Sala Operativa della Capitaneria di porto di Civitavecchia, tramite il numero per le emergenze in mare 1530. Quando è arrivata la telefonata, stando alla dichiarazione della signora che ha assistito alla scena, i due erano ancora nei pressi dell’imbarcazione. Immediatamente è stata attivata la macchina dei soccorsi, avviando le ricerche di superficie portate avanti da un complesso dispositivo di ricerca via terra, ove personale dipendente ha perlustrato attentamente il litorale, e via mare, attraverso l’impiego di ben tre unità navali, la motovedetta S.A.R. CP 891, il gommone del Nucleo Sommozzatori di Santa Marinella e la motobarca dei Vigili del Fuoco VFR 12. È stato altresì disposto l’intervento dell’elicottero dei Vigili del Fuoco, che ha sorvolato l’area coordinandosi secondo apposito schema con i mezzi nautici. L’attività di ricerca, protrattasi per svariate ore, dal momento della ricezione della segnalazione fino a quando non vi era una visibilità utile, ha avuto esito negativo. Capillari i controlli nel corso dei quali sono state interessate anche le altre Forze di Polizia, al fine di appurare l’esistenza della denuncia di eventuali persone scomparse, nonché le verifiche effettuate presso i porticcioli turistici ed i rimessaggi al fine di constatare il rientro in sicurezza di tutte le unità uscite in mare, senza tuttavia ottenere riscontri significativi in merito. Nella primissima mattinata odierna sono ripartite le ricerche condotte con la motovedetta CP 2104 che dal porto di Civitavecchia, effettuerà un attento pattugliamento della zona fino a risalire al luogo indicato dai segnalanti, tenendo conto delle correnti e dei venti che possono aver inciso sulla direzione dell’unità e le persone ricercate. Il personale del Corpo è stato impegnato in casi analoghi verificatisi lungo le coste nazionali, come quello occorso nelle acque antistati Baia dei Saraceni, nel Comune di Savona, dove sono state soccorse e salvate due persone finite a mare a seguito del capovolgimento del proprio natante da diporto.
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