Sicurezza, a Termini l'anno degli arresti e delle denunce | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Sicurezza, Prefettura: “Alla stazione Termini in un anno 550 arresti e 1800 denunce”

cc-terminiÈ di ieri pomeriggio l’ultimo arresto della Polizia eseguito in zona Esquilino. In servizio di pattuglia per il controllo del territorio, in via Monte Oppio, gli agenti del Commissariato, hanno notato un giovane di colore che quando li ha visti, ha cambiato immediatamente direzione. Insospettiti i poliziotti hanno deciso di fermarlo per un controllo. All’interno del borsello sono state sequestrate 20 buste di cellophane contenente marijuana. Accompagnato negli uffici del Commissariato Esquilino, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacente. Inoltre, durante il consueto servizio ad Alto Impatto presso le Stazioni della Metropolitana, alla fermata Vittorio Emanuele – Manzoni gli agenti del Commissariato Esquilino, coadiuvati da personale dell’unità cinofila e Polizia Roma Capitale, durante i controlli hanno proceduto all’identificazione di circa 20 persone due delle quali sono state denunciate in stato di libertà. Negli ultimi due giorni, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno condotto mirati controlli nella zona della Stazione Termini. Quattro donne di origini romene, tra i 24 e i 34 anni, che si aggiravano nei pressi dello scalo ferroviario sono state denunciate a piede libero perché risultate inottemperanti al provvedimento di divieto di ritorno nel comune di Roma a loro precedentemente imposto». Lo comunica, in una nota, la prefettura di Roma. «Dall’inizio dell’anno, grazie ad un piano concordato deciso in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, d’intesa con il Sindaco di Roma Capitale, cui concorre la Polizia di Roma Capitale, una particolare attenzione è stata rivolta alla vigilanza nell’area della Stazione Termini e lungo le linee della Metropolitana linea A e B, dove, tutti i giorni, le forze dell’ordine, Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza, effettuano servizi straordinari di controllo del territorio ad »Alto Impatto«, finalizzati alla prevenzione e repressione dei reati predatori, ai controlli preventivi in materia di abusivismo commerciale, al contrasto dello spaccio ed uso di stupefacenti nonché all’immigrazione clandestina – prosegue la nota – Mirati servizi effettuati da personale in abiti civili sono quotidianamente effettuati anche a bordo degli autobus di linea maggiormente frequentati dai turisti. Durante i controlli suindicati, sono state identificate oltre 6.327 persone, arrestate 550 e denunciate 1873. Inoltre, grazie ai servizi straordinari per il contrasto al fenomeno della c.d. »Movida«, della prostituzione, dell’abusivismo e dello spaccio di stupefacenti, sono state identificate circa 36.750 persone, più di 922 sono state quelle arrestate e 325 denunciate, 16.000 i veicoli controllati e 1.700 le contravvenzioni al CDS. Sequestrati oltre 14 Kg. di sostanza stupefacente. Sono state 13.129 le unità di merce contraffatta e sequestrate dalle Forze di Polizia durante i servizi antiabusivismo. Inoltre, sono state 1350 le verifiche effettuate presso esercizi commerciali con circa 400 violazioni rilevate e n.70 i locali invece nei cui confronti il Questore ha emesso provvedimento di chiusura ai sensi dell’Art.100 T.U.L.P.S.. In particolare la Guardia di Finanza ha riscontrato l’irregolarità di 146 esercizi commerciali su 210 controllati, per la mancata emissione di scontrini e ricevute fiscali. È questo il bilancio dei primi 8 mesi dell’attività di controllo delle Forze di Polizia nei quartieri cittadini della Capitale e della Provincia senza tralasciare le zone del Pigneto e di San Lorenzo interessate anch’esse dal fenomeno della Movida e dello spaccio di stupefacenti dove quotidianamente vengono effettuati controlli volti a contrastare lo spaccio di stupefacenti, i borseggi, le rapine e a arginare il fenomeno dell’abuso di sostanze alcoliche. Un’azione di controllo e prevenzione sull’intero territorio per il contrasto delle attività connesse allo spaccio di sostanze stupefacenti, ai reati predatori, all’abusivismo commerciale, al rispetto delle norme amministrative per gli esercizi pubblici e alla gestione di particolari situazioni riguardanti l’ordine pubblico che si svolge con un costante impegno di tutte le forze dell’ordine e che prevede l’impiego sinergico delle risorse anche attraverso l’utilizzo di Unità Cinofile e Reparti Speciali e Unità Ippomontate. L’attività di coordinamento dell’azione di controllo nei quartieri cittadini interessati da questa tipologia di problematiche, ha consentito di intensificare il contrasto prevalentemente nelle ore serali e notturne nel fine settimana, secondo una ripartizione tra Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza in concorso con la Polizia Roma Capitale e con l’ausilio di volta in volta richiesto di Enti Territoriali quali l’ASL, ARPA, Ispettorato del Lavoro e la SIAE. Un piano di servizi straordinari, che vanno di volta in volta ad implementare i controlli giornalieri normalmente svolti dalle Forse dell’Ordine, è inoltre garantito a seconda delle peculiarità delle diverse zone interessate. Dall’inizio della stagione estiva anche le cittadine del litorale, sono state oggetto di particolari controlli interforze realizzati dalla Polizia di Stato con l’impiego della Squadra Nautica, dell’Arma dei Carabinieri, dalla Guardia di Finanza, dalla Polizia di Roma Capitale e dalla Capitaneria di Porto. Già nelle prime settimane di settembre il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica analizzerà i risultati del piano e valuterà le iniziative mirate da attivare per il futuro».

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