Latte, lo stato di mobilitazione resta per difendere i prezzi già troppo bassi
Sulla vicenda del prezzo del latte Coldiretti Lazio annuncia di mantenere la propria base in «stato di mobilitazione» pronta a sfociare in un «democratico momento di protesta» qualora i risultati dei lavori del tavolo non soddisfino le legittime aspettative del mondo degli allevatori laziali. Lo comunica l’organizzazione agricola in vista del tavolo convocato dalla Regione per l’8 settembre. «La Coldiretti del Lazio – dice il direttore regionale Aldo Mattia – è consapevole che non si tratta di siglare un contratto di conferimento regionale, nè tanto meno di perfezionare un accordo interprofessionale, ma di favorire il consolidamento di una logica di leale collaborazione tra le parti che permetta la programmazione delle attività produttive».
Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login