Fiat, la Fiom chiede l’intervento del governo per salvare lo stabilimento di Cassino

«Il governo deve intervenire. È urgente dare risposte per lo stabilimento Fiat di Cassino perchè alla ripresa dell’attività sarà ancora in cassintegrazione gran parte dei lavoratori». Lo dichiara il segretario provinciale della Fiom di Frosinone, Donato Gatti, che ha fatto il punto sulla situazione dello stabilimento Fiat di Cassino, dove la produzione riprenderà a metà settembre. «A Cassino – aggiunge Gatti – tra pochi giorni ci sarà una ripresa a scartamento ridotto e, al momento, non si conoscono ancora le vere intenzioni dell’azienda. Il governo – conclude – ci convochi, perchè vogliamo risposte e non si può più attendere».