Sanità, Aurigemma: “Ennesimo sos dai territori”

Arriva l’ennesimo sos dal territorio sui servizi dagli ospedali. Stavolta, riguarda il SS Gonfalone di Monterotondo: a quanto viene riportato, le persone sono costrette a fare la fila dall’alba per poter poi effettuare un prelievo di sangue. Inoltre, sempre nello stesso ospedale, sono numerose le proteste dei cittadini perché il radiologo sarebbe presente solo la mattina, e in caso di necessità di una tac a contrasto durante il pomeriggio o la notte, i pazienti devono essere trasferiti a Tivoli. Questa è la sanità laziale targata Zingaretti. Le sue decisioni, oltre a scontentare amministratori e cittadini, creano dei pesanti disagi, con cittadini costretti a compiere km per raggiungere un ospedale». Lo dichiara, in una nota, il vice presidente della Commissione Salute della regione Lazio Antonello Aurigemma. «Proprio a riprova di questa situazione – aggiunge – dopo la marcia della salute organizzata nel luglio scorso, oggi sempre a Frosinone si terrà la fiaccolata per una sanità migliore, organizzata dal coordinamento provinciale. Questa è la realtà. Zingaretti si renda conto che la situazione è insostenibile. I cittadini devono organizzare proteste vibranti per attirare l’attenzione della Regione. E questo è inaccettabile, visto che Zingaretti in questi mesi ha preso impegni per poi disattenderli. Noi lo invitiamo per l’ennesima volta in commissione, luogo dove il Presidente della Regione deve illustrarci le sue linee guida, sempre che esistano e che esista una vera programmazione, che a tutt’ oggi non si è vista».