Ricetta elettronica, Zingaretti: "Nel Lazio da ottobre". Federfarma: "Passo avanti" | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Ricetta elettronica, Zingaretti: “Nel Lazio da ottobre”. Federfarma: “Passo avanti”

– «Da oggi la ricetta elettronica è attiva in tutta Italia, nel Lazio abbiamo iniziato a ottobre 2015. Coinvolti 92% medici di famiglia e quasi 100% farmacisti. È così: da Regione fanalino di coda a modello di innovazione». Lo scrive in un tweet il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti. Addio foglietto rosso, l’Italia entra oggi nell’era della «ricetta elettronica» e il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, esprime «soddisfazione» da Londra, dove e’ in visita per intervenire a un convegno sulla sanita’ in Europa organizzato dall’Economist e per un incontro nel quartier genererale dell’Ema, l’agenzia del farmaco europea. «Ci abbiamo messo un po’ di tempo», ammette il ministro, ma si tratta di un passo in avanti importante che s’inserisce piu’ in generale «nella road map della digitalizzazione della sanita’». «Un sistema – mette in evidenza – »che consentira’ un risparmio di 7 miliardi nei prossimi anni« oltre a permettere »di avere tutto sotto controllo: anche la storia clinica« di ciascuno.- Da oggi la ricetta elettronica (indipendentemente dalla regione in cui il medico l’ha compilata) potrà essere utilizzata in tutta Italia con l’applicazione di ticket ed esenzioni della regione nelle cui liste è iscritto l’assistito. «Grazie al confronto e alla collaborazione tra Federfarma, Sogei e Regioni procede la diffusione della ricetta elettronica che – osserva Annarosa Racca, presidente nazionale di Federfarma – costituisce un grande passo avanti, con vantaggi sia per il cittadino sia per lo Stato». «Si risparmiano i costi della carta e della stampa delle ricette tradizionali. Si modernizza il sistema di registrazione delle ricette e di controllo della spesa farmaceutica. E adesso – aggiunge Racca – con la circolarità nazionale della ricetta elettronica, il cittadino che si muove per ragioni di studio, lavoro o turismo, potrà prelevare i farmaci in qualsiasi farmacia del territorio nazionale, con il ticket e le esenzioni previste nella regione in cui risiede». Per ottenere il farmaco basterà consegnare in farmacia il promemoria rilasciato dal medico. Il medico potrà comunque ancora prescrivere sul solito ricettario, rilasciando la ricetta cartacea (quella di colore rosso) e il cittadino potrà ovviamente continuare a utilizzarla per prelevare i farmaci, ma solo nella regione nelle cui liste è iscritto. Le ricette cartacee potranno ancora essere utilizzate in particolari circostanze, come le visite domiciliari.

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