Tridente, Marino: “Oltre l’80% dei cittadini approva la pedonalizzazione”. Ma a via del Babuino iniziano le proteste

La presidente Alfonsi: "Percorso condiviso con i romani", dal 20 ottobre la viabilità cambia

Una passeggiata lungo via del Babuino per il sindaco di Roma Ignazio Marino, in occasione della Giornata del Camminare, accompagnato da alcuni assessori: all’ambiente Estella Marino, alle Periferie Paolo Masini, alla Roma Produttiva Marta Leonori. Un percorso segnato non solo da brevi tappe all’interno dei negozi (dove i commercianti, interrogati dal primo cittadino, si sono detti soddisfatti dei cambiamenti) ma anche dalle proteste di alcuni residenti, che lamentano sbarramenti e Ztl, «il vero problema – hanno detto – sono i parcheggi e della viabilità». Una signora ha anche urlato: «Noi residenti non possiamo più vivere». «Bisogna fare le modifiche in base al quadro complessivo non solo al turismo – ha affermato concitata Serena Purarelli, vicepresidente dell’associazione Tridente – Abbiamo ottenuto un incontro con il sindaco sulla tematica del Tridentino (ormai un ‘Tridentonè) che nelle loro intenzioni diventerà totalmente pedonale. Questo progetto prevede interventi fino a largo Chigi, con sbarramenti per tutti. Si tratta di un’area enorme, non si può pedonalizza tout court». A detta del presidente del I municipio Sabrina Alfonsi «I residenti hanno paura: da una parte vorrebbero la pedonalizzazione, ma dall’altra temono che possa portar loro fatica e disagi per la viabilità, carenza di parcheggi ed hanno paura che questi marciapiedi diventino un suk». La soluzione a tutto questo per Alfonsi sono «telecamere in entrata e in uscita per controllare tutti quegli eventi che solitamente non si riescono a monitorare». Massimo controllo quindi «e continuare il percorso di partecipazione che serve a fare insieme scelte che possono garantire anche loro». Una volta giunto a piazza di Spagna, il sindaco Marino ha incassato anche applausi: «Io credo che sia un bellissimo pomeriggio per la nostra città – ha detto rivolgendosi alla piazza – Questo è un altro spazio riconquistato dalle famiglie e restituito a tutti coloro che comprendono l’importanza e la bellezza di questa città. Alcuni sono riluttanti al cambiamento, ma col tempo, soprattutto le nuove generazioni, lo comprenderanno. I dati dell’OMS sono positivi: I nostri bimbi camminano sempre più, un terzo va a scuola a piedi o in bici. Sono contento di vedere una via del Babuino ristrutturata ed elegante come lo merita la nostra Capitale e continueremo su questo percorso per restituire a questa città dignità, decoro e bellezza. Volevo anche chiedere scusa per i disagi che abbiamo creato, ma cerchiamo per un pomeriggio di essere orgogliosi per questo nostro spazio unico al mondo». – «Il cambiamento è sempre il processo più difficile per un essere umano. Ma rispetto a poche persone che non approvano il progetto, mi rincuora la gioia della maggioranza: l’80-85% delle persone che abitano qui». Lo ha detto il sindaco di Roma, Ignazio Marino, al termine della passeggiata lungo via del Babuino, in occasione della Giornata del Camminare, in merito al progetto per lapedonalizzazione del Tridente. «Ho anche ricevuto una lettera che da un inquilino e che mi ha fatto ragionare: ‘l’ultimo che ha potuto vedere piazza di Spagna e via del Babuino così è stato Goethè, ha scritto. Io non ci avevo pensato e sento di avere l’orgoglio di restituire al mondo questo spazio nella sua ineguagliabile bellezza». La pista ciclabile che costeggia il Tevere «arriverà fino al mare, è previsto nel nuovo piano generale del traffico urbano». Lo ha detto il sindaco di Roma Ignazio Marino in occasione dell’inaugurazione del Parco del Tevere a Magliana. A tal fine si attendono entro la primavera del 2015 i finanziamenti europei del Pon e del Por. «La pista ciclabile del Tevere arriverà a Fiumicino e poi fino a Ostia», gli ha fatto eco il presidente del municipio Maurizio Veloccia.