Tridente, distribuiti i volantini informativi sulla pedonalizzazione. Ma i malumori restano

– Depliant per spiegare come funziona la nuova mini-Ztl del Tridente. Nell’infobox di piazza di Spagna, allestito in corsa dopo le proteste sulla nuova Ztl del TRidentino, si distribuiscono i volantini «ma nessuno sa dare informazioni», dicono alcun residenti. Nelle brochure distribuite vengono illustrati il perimetro della nuova zona a traffico limitato, off-limits anche a moto e scooter dei non residenti, gli orari – dal lunedì al venerdì dalle 6.30 alle 19 e il sabato dalle 10 alle 19 – ma anche chi può accedere: oltre bus e taxi, i residenti e domiciliati in Ztl A1, chi ha un laboratorio artigianale, lavoratori notturni, proprietari di posto auto interno ai fabbricati, chi deve accompagnare figli a scuola, mezzi di emergenza. «Io vengo in scooter qui a lavoro e ancora non ho capito come posso prendere il permesso per entrare – dice un giovane – Dato che lunedì scattano le multe come farò? Non siamo stati avvisati in tempo». «Questo gazebo non serviva – si lamenta una signora – Hanno messo gente che non sa rispondere. Il depliant me lo scaricavo da internet. Io cercavo persone che mi dessero risposte. Soprattutto devo capire se mi tocca pagare di più o no». «Non serviva mettere i gazebo qui a piazza di Spagna dove stanno solo turisti – le fa eco un altro residente – ma nei punti dove l’automobilista passa e da lunedì sarà ‘bastonatò con multe». «Marino vuole dare il centro in pasto ai turisti -sbotta un signore- Che per carità va pure bene ma così si sta esagerando. Qui non siamo a Londra. E poi che importa al sindaco, tanto lui va in bicicletta…». Cauto ottimismo da qualcuno: «i romani vanno educati, capiranno e si adegueranno».