Istituto superiore di Sanità, protesta dei lavoratori al ministero

«L’Istituto superiore di sanità deve continuare ad essere l’Ente nazionale di riferimento per la ricerca, il controllo e la valorizzazione nel settore della salute pubblica». Questa una delle principali richieste dei sindacati Flc Cgil, Fir Cisl e Uil-Rua in presidio sotto il Ministero della Salute a Roma per chiedere certezze sul futuro dell’Iss. I manifestanti, una cinquantina, specificano di «voler chiedere al Ministro quale sarà il futuro dell’Ente». In ogni caso i lavoratori hanno evidenziato «che il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha comunicato che riceverà i lavoratori nelle prossime ore». «L’Ente negli ultimi anni – sottolineano i sindacati – ha subito numerosi tagli, c’è poi la questione dei precari che sono un terzo della forza lavoro dell’Istituto senza dimenticare che ancora non si sa in cosa consisterà il riordino annunciato e quando finirà il commissariamento. Ma soprattutto siamo convinti che l’Iss non debba essere depauperato ma debba continuare ad essere il principale riferimento della ricerca pubblica e vogliamo avere garanzie su questo».