Unioni civili, Fi invia una diffida al prefetto. Il voto la prossima settimana

«Questa mattina, i gruppi di centrodestra in Assemblea Capitolina presenteranno diffida formale al Prefetto sulla questione degli oltre 6mila tra ordini del giorno ed emendamenti ritenuti inammissibili dagli uffici». Così Giordano Tredicine, consigliere capitolino e vice coordinatore regionale del Lazio di Forza Italia, intervenendo in Assemblea capitolina dove è in discussione la delibera per l’istituzione del registro delle unioni civili. – La scelta di dotare Roma di un registro delle Unioni Civili dovrebbe arrivare al voto definitivo in Aula la prossima settimana. «Nella riunione dei capigruppo si è deciso di riconvocarci martedì dalle 14 alle 18 e mercoledì dalle 15 alle 19, per chiudere la delibera per l’istituzione del registro delle unioni civili molto probabilmente martedì stesso e poi portare le quattro delibere di iniziativa popolare. Per le unioni civili si chiude la prossima settimana», ha annunciato la prima firmataria della delibera Imma Battaglia (Sel) al termine della seduta odierna. La consigliera ha sottolineato che oggi l’Aula ha «approvato l’odg di Sveva Belviso che sollecita sul tema il governo nazionale, lei voterà a favore del registro». Dall’opposizione, invece, il consigliere di Forza Italia Dario Rossin ha annunciato: «In seguito all’assurda decisione di mantenere solo 83 ordini del giorno sugli oltre 5700 tra emendamenti e odg presentati alla delibera sulle Unioni civili, ho predisposto una diffida al Prefetto aperta alla firma dei colleghi del centrodestra che vorranno sottoscriverla, per contrastare questa scelta. Abbiamo già sottolineato come, nel merito, la delibera sia inefficace dal punto di vista giuridico in quanto si inserisce in una materia di esclusiva competenza parlamentare».