Tor Pignattara, svastiche sui pannelli della mostra multietnica. Panecaldo: “Un’infamia”

«Via da Roma» e accanto una svastica. Insulti razzisti sui pannelli della mostra multietnica «Open Air ‘FIM’ (fotografia, identità e memoria) a Tor Pignattara, quartiere della Capitale dove abitano molti immigrati e già segnato da episodi di intolleranza. La mostra è organizzata dalle associazioni Bianco e Nero, CdQ Tor Pignattara, daSud, Mena, Musica e altre cose ed è nata da »un workshop a cui hanno partecipato 13 ragazzi di 8 nazionalità differenti e ha come obiettivo quello di valorizzare le diversità attraverso la realizzazione di un album autobiografico del quartiere«. Per gli organizzatori l’atto è stato »vile e incivile« che offende l’intero quartiere: »Ci auguriamo – hanno aggiunto – che quanto accaduto faccia seriamente riflettere sul clima che si respira in questo quartiere, dove anche un semplice messaggio di apertura a diversità e integrazione risulta scomodo«. Anche l’assessore alla Cultura e al Turismo Giovanna Marinelli è intervenuta dicendosi »profondamente indignata e rammaricata« ed ha spiegato che »TorpignaLab è uno dei progetti che con il bando Roma Creativa abbiamo finanziato. La cultura è lo strumento principale con il quale raccontare i nostri quartieri, valorizzare la diversità e soprattutto spegnere fuochi di odio e razzismo. Il workshop aveva proprio questo significato. L’apertura che abbiamo di recente annunciato di una nuova biblioteca nel quartiere entro la fine dell’anno è un ulteriore e forte impegno in questa direzione«. Ferma condanna per »quest’infamia« è stata espressa anche il capogruppo Pd di Roma Capitale Fabrizio Panecaldo ed dal presidente Municipio Roma V Giammarco Palmieri che lo ha definito »un gesto indegno, barbarico, che non può e non deve frenare l’entusiasmo«. Per la Cgil di Roma e del Lazio è stato un atto »incivile e indegno della Capitale d’Italia« e si aspetta che »il Comune definisca con atti concreti e tangibili il suo impegno, partendo dalle risorse che il bilancio in discussione dedicherà all’assistenza dei migranti. A oggi abbiamo minori stanziamenti per circa 11,5 milioni che equivalgono al 50% di decurtazione della spesa del 2014«.