Fiumicino, volo per Barcellona bloccato per 2 ore: la passeggera si rifiutava di imbarcare il bagaglio a mano

Aereo pieno, cappelliere che traboccano di borse e trolley e una passeggera che si rifiuta di imbracare nella stiva il suo bagaglio a mano. Per questo 170 passeggeri sono rimasti questa mattina bloccati nel volo Vueling delle 7.15 diretto da Roma Fiumicino a Barcellona.

Quando tutti erano ormai seduti, l’ultima signora a salire ha provato a cercare un posto per infilare la sua valigia, ma invano. Le è stato proposto allora di imbarcare il bagaglio ma nulla: la donna ha insistito per portare con sé il bagaglio temendo di non fare in tempo per la coincidenza a Barcellona, che aveva dopo 4 ore. A nulla è servita l’insistenza dell’equipaggio, delle hostess e del pilota, tra le urla degli altri passeggeri irritati dal ritardo che si stava accumulando.

Il comandante si è visto costretto a chiamare la polizia, quando era ormai troppo tardi per partire. Gli agenti hanno fatto scendere la signora e l’hanno accompagnata in aeroporto per un verbale. Ma ormai lo slot era perso, considerati i tempi stretti per i voli low cost, e l’aereo è rimasto fermo al parcheggio con i 170 passeggeri, tra i quali l’amministratore delegato di Atlantia, Giovanni Castellucci, in partenza per il Forum di dialogo Italia-Spagna, rimasti a bordo per oltre due ore: in molti hanno perso le loro coincidenze.