Scuola: Usb, 24 aprile sciopero e manifestazione a Roma | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Scuola: Usb, 24 aprile sciopero e manifestazione a Roma

Sciopero-scuola1Giornata di sciopero il prossimo 24 aprile con il corteo nazionale a Roma di docenti e personale Ata, che partira’ alle 10 da Piazza della Repubblica, il presidio del personale ex-Lsu Ata, sempre alle 10 sotto il MIUR, ed il sit-in davanti in piazza di Monte Citorio, dalle 15 alle 18. La USB Pubblico Impiego Scuola insieme ad altre organizzazioni del sindacalismo di base, e la USB Lavoro Privato, con il personale ex-Lsu Ata addetto alle pulizie, sara’ in piazza a Roma “per il ritiro dei provvedimenti sulla Scuola e contro le politiche antisociali attuate dal governo Renzi sotto dettatura della Troika, che stanno toccando pesantemente la qualita’ dell’istruzione e dei servizi.

“Confermando la linea di chiusura verso gli idonei al concorso per docenti del 2012 e agli abilitati con Tfa e Pas, il Governo sconfessa se stesso: se si vuole eliminare la piaga del precariato, non si possono lasciare per strada 70mila docenti, regolarmente selezionati e pronti per passare in cattedra ma che hanno avuto l’unico torto di partecipare alle selezioni dopo l’anno-soglia artificiosamente creato dal Miur nel 2011”. Così commenta Marcello Pacifico, presidente Anief e candidato al Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione, le dichiarazioni rilasciate dal ministro Giannini riguardo le assunzioni dei precari della scuola limitate ad una nicchia di aspiranti docenti, perché il Governo non svolge “un’opera di ammortizzazione sociale”.

Secondo il sindacalista, le ultime dichiarazioni del ministro dell’Istruzione non trovano fondamento nella realtà. Prima di tutto perché per risolvere il problema del precariato, come può volte dichiarato dell’Esecutivo in carica, non si possono escludere così tanti candidati, selezionati da commissioni ad hoc e formati nelle università italiane. Allo stesso modo, come si fa a dimenticare dal piano nazionale di assunzioni i 100mila abilitati delle graduatorie d’istituto che quotidianamente fanno funzionare le nostre scuole? Come non è possibile farle funzionare regolarmente senza quel personale Ata tagliato, assieme a vicari dei dirigenti scolastici e il personale comandato, tutti tagliati dall’ultima Legge di Stabilità.

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