Prostituzione, controlli in città: 4 arresti e 120 identificati, tra i fermati una lucciola di 25 anni | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Prostituzione, controlli in città: 4 arresti e 120 identificati, tra i fermati una lucciola di 25 anni

Quattro arresti, una denuncia e 120 persone controllate. È il bilancio di una vasta operazione di controllo del territorio finalizzata, in particolare, all’aspetto della prostituzione su strada effettuata la scorsa notte dai carabinieri del Comando Provinciale di Roma in diverse zone della città: dall’Eur alla Salaria. I controlli delle ragazze, finalizzati a verificare l’identità e la regolarità della loro posizione in Italia, hanno portato all’identificazione di 35 donne, tutte di nazionalità romena. Inoltre sono stati controllati 85 automobilisti/clienti, di cui 9 multati per violazioni al codice della strada. Tra le persone che i carabinieri hanno fermato nel corso dell’operazione anche un albanese di 27 anni e uno romano di 48 anni, trovati in possesso di numerose dosi di cocaina e che sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti; un romano di 57 anni che si è opposto all’identificazione minacciando i militari con una siringa è stato arrestato per minaccia e resistenza a pubblico ufficiale; un cittadino romeno di 43 anni che da una verifica alla banca dati è risultato destinatario di un decreto di allontanamento dal territorio italiano è stato denunciato.- C’è anche una ragazza di 25 anni che si prostituisce in via Salaria tra le quattro persone arrestate la scorsa notte dai carabinieri del Comando Provinciale di Roma nel corso di una vasta operazione di controllo della prostituzione in strada effettuata in diverse zone della città. La giovane è stata arrestata in flagranza di reato per avere chiesto soldi a una connazionale di 38 anni per «concederle» l’utilizzo di un tratto di marciapiede per prostituirsi, facendo valere un presunto diritto di controllo su quella porzione di territorio. I militari hanno raccolto la denuncia della vittima, che è stata aggredita e ferita al petto ed al gomito dalla ‘collegà, armata di un coltello a serramanico, riportando una prognosi di 7 giorni. La donna arrestata dovrà rispondere di estorsione e lesioni personali. Sono in corso indagini per capire se abbia agito autonomamente o per conto di una organizzazione di sfruttatori.

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