Incendio impianto Ama, Cgil: “Aperto ma non operativo, si rischia emergenza”

«Non ci risultano ad oggi ancora rallentamenti nel servizio di raccolta della città ma è evidente che gli altri impianti rischiano di andare presto in sofferenza. È necessario quindi che l’azienda convochi subito un tavolo per fornirci gli esiti degli accertamenti e informazioni sullo stato del servizio di raccolta e le eventuali iniziative che saranno intraprese». Lo afferma il segretario della Fp Cgil Roma e Lazio Natale Di Cola interpellato in merito alla situazione dell’impianto Ama in cui ieri è divampato un incendio.«Continuano gli accertamenti da parte delle autorità competenti che insieme ai rappresentanti della sicurezza dei lavoratori e ai responsabili dell’impianto Tmb di Ama Spa stanno valutando le conseguenze riportate dall’impianto a seguito dell’incendio divampato nella mattinata di ieri. Sono all’esame sia le strutture, sia la qualità dell’aria all’interno del perimetro dell’autorimessa del salario. Sono questi adempimenti indispensabili senza i quali non è possibile una ripresa del trattamento dei rifiuti. L’impianto infatti è aperto ma non sta trattando rifiuti». Lo riferisce il segretario generale della Fp Cgil Roma e Lazio Natale Di Cola interpellato in merito. «Stiamo vigilano affinchè alla ripresa delle attività ci siano garanzie per la salute e la sicurezza dei cittadini e dei lavoratori», conclude.