Termini: varato il piano per la sicurezza per la stazione

Si è tenuta questa mattina la riunione tecnica presieduta dal Questore di Roma Nicolò D’Angelo in accordo con la Prefettura per la definizione di un approccio integrato per la sicurezza della Stazione Termini. Hanno partecipato i rappresentanti del Compartimento Polfer Lazio, del Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, di Roma Capitale, del Campidoglio, di Trenitalia e dell’Atac, tutti attori coinvolti nelle singole aree d’intervento. In campo quindi – secondo una logica di sistema – operatori delle Forze dell’Ordine, personale della sicurezza privata, il Comune di Roma attraverso le strutture di assistenza sociale, le Ferrovie dello Stato e l’Atac. Contrasto alla criminalità, assistenza ai meno abbienti, decoro urbano, vivibilità e fruibilità della Stazione, sicurezza degli addetti ai lavori: Tutte queste attività costituiranno l’ossatura del piano di sicurezza, contenute in un’ Ordinanza di servizio del Questore di Roma già condivisa con il Prefetto Gabrielli. Significativi comunque i numeri dall’inizio dell’anno a testimonianza dello impegno delle Forze di Polizia, ma evidentemente non sufficiente da solo ad aumentare la percezione di sicurezza nell’area di Termini; 254 infatti sono state le persone arrestate, 1.000 denunciate, oltre a 417 minori accompagnati dagli agenti della Questura e del Commissariato Viminale, con 135 pattuglioni effettuati e oltre 4kg di sostanze stupefacenti sequestrate.