Marino vola a New York per “incontrare investitori”. Sul volo diretto in Usa torna medico e soccorre due passeggeri

Ignazio Marino medico a bordo del volo Roma-New York. Dopo le polemiche che lo hanno interessato in patria quando ad agosto rimase in vacanza in America mentre a Roma scoppiava il caso Casamonica e il governo decideva sulla gestione del Giubileo, il sindaco di Roma ha rispolverato le sue competenze da medico ed è intervenuto per aiutare due passeggeri. A raccontarlo è stato lo stesso Marino al suo arrivo al consolato di New York dove ha avuto un incontro con alcuni imprenditori e filantropi. «Mi sono alzato due volte: prima per un passeggero che ha avuto una crisi respiratoria e poi per un altro che ha avuto un attacco di panico», ha detto il sindaco il quale ha aggiunto: «Hanno chiesto di un medico e sono intervenuto. Alla fine ho detto al capitano che la prossima volta mi dovrà far viaggiare gratis», ha aggiunto. Il sindaco è tornato negli Usa per partecipare alla visita di papa Francesco. Le spese del viaggio istituzionale di Marino, hanno spiegato dal Campidoglio, saranno a carico del comune di Philadelphia che lo ha invitato. L’invito si inserisce nel solco della collaborazione tra le due città e nell’aiuto che secondo il sindaco di Philadelphia l’amministrazione di Roma – città dove ha sede il Vaticano – avrebbe dato nell’organizzare la visita del Pontefice.«Il clima creatosi durante la giunta Alemanno è oramai alle spalle»: così il sindaco di Roma, Ignazio Marino, a New York ha risposto a chi gli chiedeva un giudizio sull’attuale situazione nella capitale, dopo le inchieste di Mafia capitale e le polemiche di questa estate sui funerali Casamonica. «In questo momento vedo una situazione molto positiva – ha detto – e sono convinto che quel clima negativo che si era creato durante la giunta Alemanno è oramai dietro le spalle. Abbiamo varato – ha sottolineato – uno dei regolamenti sugli appalti più trasparenti d’Europa». che il sindaco della capitale, Ignazio Marino, ha trasmesso a un gruppo di filantropi, mecenati, investitori e immobiliaristi incontrati a New York dove è sbarcato prima di recarsi a Filadelfia per partecipare alla visita del Papa alla Giornata mondiale delle famiglie. Il primo incontro si è svolto nella sede del consolato italiano della Grande Mela. Poi altri appuntamenti tra cui quello con il tycoon dell’informazione finanziaria e tre sindaco di New York, Michael Bloomberg. In mano il sindaco ha progetti di restauro, ma anche progetti per lo sviluppo di alloggi residenziali e sociali che riguardano ex caserme, aree militari o depositi di autobus. E tra gli incontri prima di andare a Filadelfia anche quello col numero uno della National Gallery of Art di Washington, Dodge Thompson.