Giubileo, ok dal governo per i fondi alla metropolitana: "Ma serve un commissario" | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

Giubileo, ok dal governo per i fondi alla metropolitana: “Ma serve un commissario”

L'assessore Esposito, ospite di Massimo Giletti a L'Arena su Rai 1, parla degli interventi sulla rete metro di Roma come di una "necessità. Ho trovato una situazione molto delicata e ho posto un problema di 30 milioni da spendere"

«Il Governo ha intenzione di mettere le risorse» sui lavori necessari per sistemare la metropolitana di Roma che non ha la manutenzione da dieci anni. Ad annunciarlo, in Tv, è il senatore dem Stefano Esposito da quest’estate anche assessore ai Trasporti della Giunta Marino. A suo parere serve «un commissario straordinario del Governo che abbia le deroghe straordinarie per poter appaltare i lavori immediatamente. La metropolitana ha bisogno di interventi su massicciate, binari, ruote dei treni e segnalamento». Insomma, alle porte del Giubileo, l’assessore prospetta l’arrivo dei fondi necessari per rimettere a posto le linee A e B forte di una interlocuzione diretta con il premier Matteo Renzi. Esposito, ospite di Massimo Giletti a L’Arena su Rai 1, parla degli interventi sulla rete metropolitana di Roma come di una «necessità. Ho trovato una situazione molto delicata e ho posto un problema di 30 milioni da spendere prima del Giubileo. Ieri – fa sapere – ho parlato con il presidente del Consiglio, gli ho fatto il quadro della situazione, mi ha detto che capisce, si rende conto e che il Governo ha intenzione di mettere le risorse. Io ho detto a lui: ‘nomina un commissario sotto la tua responsabilita». Entro martedì o mercoledì mi ha promesso una risposta«. Poi, interpellato dall’ANSA, l’assessore sottolinea che quel che serve davvero è »un commissario straordinario che inizi a lavorare il giorno dopo la nomina, fino al 15 dicembre. Sotto il controllo di Cantone, di Gabrielli, anche della Guardia di Finanza…Se dovessimo ottenere questo risultato, sarebbe straordinario. Renzi ha a cuore Roma e ha a cuore il Giubileo, sa che la metro di Roma è una rete nazionale. Per quel poco che lo conosco, so che non tiene i dossier fermi a lungo, per questo solo il fatto che lo abbia aperto mi basta«. Se ci sarà l’ok del presidente del Consiglio al commissario per i lavori delle due linee metropolitane A e B, Esposito ha già un’idea sul profilo adatto e la porterà all’attenzione dello stesso Renzi. »Se qualcuno pensa che io sia uno sprovveduto – rivendica – non ha capito. Qui a Roma mi hanno sottovalutato, qualcuno pensa che io sono venuto qui a giocare. Ho fatto battaglie ben più dure…«. Solo lunedì scorso la metro A è andata ko a causa di un vano batterie staccatosi da un treno in corsa che ha urtato il rivestimento della galleria. Sintesi: un convoglio evacuato, fumo, paura tra i passeggeri e l’ennesima giornata di caos trasporti. In quell’occasione il commento dell’assessore era stato lapidario: »Siamo appesi alla fortuna, il problema infrastrutture è serissimo, servono più risorse, almeno 30 milioni«. A distanza di nemmeno una settimana, per la metro capitolina si vede uno spiraglio di luce.

email

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login