Zingaretti visita Fablab agrifood di Bracciano

-Il governatore del Lazio Nicola Zingaretti ha visitato questa mattina il FabLab di Bracciano, una delle tre sedi dell’incubatore di idee della Regione, dedicata in particolare al settore dell’Agrifood. Nella sede di Bracciano nascerà presto infatti un ‘Food Hub’ del Lazio attraverso l’apertura di una Casa dell’Agricoltura in collaborazione con l’università della Tuscia e l’Arsial. Insieme con il dg di Bic Lazio, Laura Tassinari, Zingaretti ha incontrato la comunità di maker locali e le start up in fase di incubazione. Nella sede sono presenti la stampante 3Drag adatta anche per realizzazioni in cioccolato, i droni Phanton 1 e il Kit Irisi+, indicati per acquisizioni di foto e la sperimentazione applicata all’agricoltura. Nelle prime tredici settimane di vita la sede di Bracciano è stata visitata da 301 visitatori, e sono stati realizzati 12 corsi e 11 workshop, per un totale di 98 partecipanti e 11 progetti in corso di svolgimento. «Questi Fab Lab sparsi nella nostra regione – ha affermato Zingaretti – sono dei veri polmoni d’innovazione che uniscono i bisogni dei territori con la creatività, l’ingegno e il talento di chi, avendo un’idea, si vuole mettere alla prova. Qui si crea lavoro e lo si crea sul merito, si crea economia, e questa strategia di aggiungere ai Bic nuove funzioni, presto anche qui aprirà Porta Futuro, a mio giudizio è una strada vincente, perchè abbiamo visto giovani, nuove imprese, sperimentazione di come si può creare. Con i FabLab, laboratori di artigianato avanzato – ha sottolineato – grazie alle stampanti 3D, si dà a tutti l’opportunità di provare un’idea. È una grande scommessa per produrre ricchezza, ma è soprattutto una grande scommessa per dare a tutti le stesse opportunità. Il 6 novembre – ha ricordato Zingaretti – apriremo ‘Spazio Attivò a Latina, che sarà il primo di una serie di centri per promuovere lavoro, ricchezza, opportunità per tutti coloro che vogliono e che, forti delle loro idee, hanno il merito di avere fiducia dallo Stato. Questo è il Lazio innovatore su cui scommettiamo molto – ha concluso Zingaretti – soprattutto all’inizio della nuova programmazione europea, che metterà sull’innovazione molte risorse».