Zingaretti: “Dopo 14 anni salgono le tariffe per la comunità sociale”

– La Regione Lazio ha adeguato dopo 14 anni le rette per le comunità sociali, innalzandole di circa il 50 per cento. Il provvedimento, contenuto in un decreto commissariale, è stato presentato dal governatore Nicola Zingaretti nel corso di un incontro al Ceis Don Picchi con le 14 comunità che fanno riferimento alla rete di Acta Lazio, l’associazione delle comunità terapeutiche accreditate. «Oggi – ha spiegato – è una data storica, perchè grazie alla collaborazione con l’Acta abbiamo potuto annunciare che dopo 14 anni di tariffe bloccate il Lazio adeguerà le rette per assistere coloro che hanno bisogno. Queste tariffe aumenteranno di circa il 50%». Zingaretti ha portato alcuni esempi: l’assistenza sanitaria terapeutico riabilitativa residenziale passa da 38 a 65 euro, la semiresidenziale da 24 a 41 euro, per l’assistenza sanitaria pedagogica da 32 a 58 euro, per l’assistenza sanitaria pedagogico-riabilitativa semiresidenziale da 18 a 38. «Aumenteranno anche le tariffe per la presa in carico di tossicodipendenti e di tutti coloro che ne hanno bisogno – ha aggiunto Zingaretti – È una bella battaglia di civiltà vinta, perchè negli anni di tagli e sprechi ci si era dimenticato di chi aveva bisogno. Quindi le tariffe bloccate da 14 anno erano il simbolo di un modo di funzionare che non andava bene. Sono orgoglioso e commosso di questa accoglienza che dà la misura di quanto le persone che ricevono questi servizi se lo aspettavano ma se lo aspettava anche lo straordinario mondo della solidarietà che da anni faceva questa elementare richiesta: che venisse riconosciuta la loro dignità. Malgrado le crisi di bilancio abbiamo trovato le risorse economiche per essere vicini a chi ha più bisogno in questo momento – ha concluso Zingaretti – e per noi questo è anche un buon viatico rispetto al Giubileo della Misericordia che si apre, che deve essere vissuto anche con comportamenti coerenti di coloro che gestiscono la cosa pubblica. Sono contento di averlo potuto fare anche per questo motivo».