Garcia critica la sua Roma: "Voglio più cattiveria" | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Garcia critica la sua Roma: “Voglio più cattiveria”

La Roma torna sconfitta da San Siro, in una partita (non bella) in cui ha giocato alla pari con l’Inter. Primato perso a parte, Garcia prende nota che il problema relativo ai cali di concentrazione ravvisato dall’inizio della stagione sembra risolto, ma c’è da fare i conti con quello legato alla scarsa cattiveria in campo e sotto porta. Rudi Garcia lo ha ribadito alla squadra a Trigoria alla ripresa degli allenamenti: il ko di San Siro con l’Inter che è costato ai giallorossi il primo posto in classifica è frutto soprattutto di questo deficit combattivo. La prestazione, tra volume di gioco e occasioni create, non è affatto dispiaciuta al francese (e alla dirigenza), soddisfatto anche per l’atteggiamento tenuto in campo dopo l’espulsione di Pjanic. La critica mossa da Garcia non è rivolta solo agli attaccanti, bensì al gruppo nel suo insieme. Certo, il destinatario più facile da associare alle parole del tecnico risulta essere Dzeko, segnalato piuttosto irritato dal momento no che sta attraversando in zona gol. Il suo lavoro in favore della squadra, tra sponde per i compagni e falli subiti per far salire il baricentro del gioco, è sotto gli occhi di tutti, eppure il bosniaco da attaccante di razza sa bene che alla fine il suo rendimento non potrà che essere giudicato dal numero di reti che riuscirà a realizzare. Simile il discorso per Szczesny, anche lui ‘pizzicatò da Garcia per il gol subito su tiro di Medel, mica di Neeskens… «Poteva fare meglio, non ha avuto l’exploit», le parole del francese, che associa il portiere al resto della squadra: «Anche lui deve mettere più cattiveria». Almeno fino a quando vestirà la maglia della Roma. Squadra che nel cuore di Szczesny non è ancora paragonabile all’Arsenal: «Mi vedevo lì per tutta la mia vita e, non mi nascondo, è ancora quello il mio sogno – ha confessato a Sky -. Per me è una famiglia, è casa mia, devo così tanto a quelle persone che se mi dovessero dare un’occasione deciderei di giocare per loro». E tanti saluti ai giallorossi. Discorsi comunque rimandati a fine stagione. L’attualità, infatti, è tutta per la Champions League e la decisiva sfida dell’Olimpico contro il Bayer Leverkusen. Per mercoledì sera Garcia riavrà De Rossi a disposizione: il mediano, rimasto in panchina a San Siro, oggi a Trigoria ha svolto la prima parte dell’allenamento in gruppo, mentre nella seconda ha lavorato separatamente con Keita. Ancora out invece Totti, sempre alle prese col lavoro personalizzato.

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