Salario accessorio, sindacati: “Nessuna soluzione”. Comune: “Gli uffici lavorano per i dipendenti”

riunione tra i sindacati e il Campidoglio sul nodo del salario accessorio. «Ci aspettiamo che il commissario intervenga sulle buste paga di gennaio affinchè vengano corrisposti gli emolumenti previsti senza ulteriori tagli – dice il segretario generale della Fp Cgil Roma e Lazio Natale Di Cola prima di arrivare a Palazzo Senatorio – e che si trovi una soluzione per il 2016. Senza queste due precondizioni la vertenza prosegue. Non trovare una soluzione significherebbe decidere di impoverire i servizi con uno scontro sociale che la città e i lavoratori non meritano». «Si va verso un salario accessorio pari a zero nel mese di gennaio. L’amministrazione oggi non è stata in grado di fornirci soluzioni per scongiurare l’azzeramento di questa questa parte del salario. Il Campidoglio ha spostato a giovedì alle 12 la deadline per l’emissione dei cedolini nel sistema e ha preso l’impegno di cercare fino a quella data tutte le soluzioni utili». Lo riferisce il segretario della Fp Cgil Roma Lazio Natale Di Cola al termine dell’incontro in Campidoglio sul salario accessorio. «Il tavolo sindacale è stato riconvocato per venerdì – spiega Di Cola -. La scelta dell’amministrazione di convocare il tavolo dopo l’emissione dei cedolini rende chiaro coma gli spiragli per una soluzioni siano minimi. Quanto accaduto rafforza le motivazioni della mobilitazione che viene confermata. Venerdì insieme a Cisl e Uil inviteremo i lavoratori a sostenere la nostra azione durante il tavolo sindacale. Abbiamo ribadito quanto sia grave questa scelta che ingenera caos tra i lavoratori e che ha già ripercussioni anche si servizi. Ed è incomprensibile come il governo non intervenga». Dalla Uil Francesco Croce gli fa eco: «Non hanno dato garanzie nemmeno per gli stipendi di gennaio, si consuma nei fatti una rottura».«Il lavoro degli uffici, pur nella piena consapevolezza dell’urgenza, prosegue con la serenità, la determinazione e la riservatezza indispensabili per arrivare rapidamente a una soluzione condivisa, in grado di tutelare i diritti dei dipendenti e le loro famiglie». Lo dichiara la sub commissario Iolanda Rolli in merito alla vertenza sul salario accessorio.