Primarie, Giachetti in #TuttaRoma per raccogliere le firme: “Morassut persona per bene”

All'appuntamento erano presenti diversi esponenti del partito locale: Luciano Nobili e Michela Di Biase, la presidente del municipio Cristina Maltese; Claudio Mancini; gli ex consiglieri comunali Gianni Paris, Athos De Luca e Giulia Tempesta

Parte da Porta Portese la raccolta firme per la candidatura alla primarie del centro-sinistra per il Campidoglio di Roberto Giachetti (Pd). Il deputato, dopo aver partecipato in mattinata alla corsa di Miguel, è arrivato in piazza Ippolito Nievo per inaugurare il primo banchetto di raccolta firme. Il primo a firmare è stato un giovanissimo eletto nelle file del Pd: il 22enne Lorenzo Marinone, consigliere del XII municipio. «Abbiamo deciso di raccogliere le firme per strada, perché questa è una candidatura che vuol cominciare e continuare per strada – ha detto Giachetti -, non solo andando in giro per tutta Roma, ma anche facendo in modo che tutte le iniziative vengano fatte in questo modo. Sempre in strada vorremmo cominciare a parlare di idee. Non abbiamo voluto fare un mega comitato centrale in cui chiuderci, e sabato e domenica prossima sarà una giornata di mobilitazioni particolare per la raccolta firme. Vorremmo raccoglierne più del necessario». All’appuntamento erano presenti diversi esponenti del partito locale: Luciano Nobili e Michela Di Biase, molto attivi nella campagna elettorale di Giachetti; la presidente del municipio Cristina Maltese; Claudio Mancini; gli ex consiglieri comunali Gianni Paris, Athos De Luca e Giulia Tempesta.«Abbiamo deciso di non fare un finanziamento cospicuo. Non faremo cene elettorali, sul mio sito c’è la possibilità di aderire con contribuiti di massimo cento euro. Oltre quelli che vedrete su sito non gireranno altri soldi». Lo ha annunciato il candidato alle primarie del centrosinistra per il Campidoglio Roberto Giachetti inaugurando il primo banchetto di raccolta firme a Porta Portese. «Fino a ieri c’era chi diceva che sarebbero state delle primarie finte, senza concorrenti. Da qui al 10 febbraio, il momento in cui si consegneranno le firme, può darsi pure che spunteranno altri candidati. Mi auguro che siano primarie partecipate in cui si possa avere un confronto sulle idee che abbiamo sul futuro di Roma». Lo dice il candidato alle primarie per il Campidoglio Roberto Giachetti (Pd). Interpellato, a margine dell’inaugurazione del primo banchetto di raccolta firme, sulla candidatura del deputato Roberto Morassut, risponde: «Morassut è una persona per bene, preparata e penso che farà del bene. Ma penso che tutti coloro che partecipano al processo delle primarie facciano solo del bene, alle primarie e alla politica. Io sono ben contento, ci confronteremo e poi vedremo».