Lazio, per l’Europa league Pioli sogna: “Fondamentale passare il turno”

– Attardata in campionato, temuta in Europa. La Lazio si affaccia alla prima delle due sfide agli ottavi di Europa League contro lo Sparta Praga con questa duplice sensazione: «In campionato siamo indietro anche se mancano 10 partite ed è naturale che il passaggio del turno è fondamentale», dice Stefano Pioli alla vigilia del match di domani al Letnà. Altrettanto «importante sarà segnare ma soprattutto vincere», precisa il tecnico. Ben consapevole di giocarsi in questo doppio match il senso dell’intera stagione. A chi gli chiede se la Lazio può puntare a vincere l’Europa League, glissa: «Non facciamo il passo più lungo della gamba». Ma è chiaro che ormai ai biancocelesti è rimasta la competizione continentale come unico obiettivo e proprio per questo domani Pioli schiererà ma miglior formazione possibile. A Formello sono rimasti Mauri, Djordjevic e anche Gentiletti, perché «non mi piace portare giocatori in tribuna, meglio che restino ad allenarsi a Formello in vista dell’Atalanta domenica prossima», precisa l’allenatore. Al suo fianco c’è Keita, che torna in Europa dopo una squalifica di 4 turni e oggi ammette: «Sono stato molto male per la squalifica, ho capito l’errore che ho fatto. Succedono e si imparano certe cose, sto sempre male quando non puoi aiutare la squadra dalla tribuna. Domani devo aiutare sia dall’inizio che dalla panchina». Lo stesso Pioli aveva poco prima precisato: «Se giocheranno Milinkovic-Savic e Keita? I giocatori sono pronti, ho la fortuna di scegliere tra tante caratteristiche, sarà importante scegliere quelle adatte ma anche gli uomini pronti a subentrare». E Keita rientrerebbe in quest’ultima categoria, decisivo quest’anno proprio nello spaccare le partite entrando nei secondi tempi. Il senegalese preferisce abbassare la tensione e avverte: «Se perdiamo non finisce il mondo, giochiamo tranquilli». In attacco, dunque, si profila il tridente provato già ieri, con Candreva e Lulic ai lati di Matri. Dall’altra parte, l’allenatore ceco, Zdenek Scansy, ha le idee chiare: «La chiave è non subire nemmeno un gol e farne almeno uno». Anche perché lo Sparta è ancora in corsa per il titolo e l’allenatore lo ammette: «La priorità – dice – è vincere il campionato. L’Europa è solo un qualcosa in più. Non vedo l’ora di giocare davanti uno stadio pieno, daremo il massimo per ottenere la qualificazione». – «Crediamo nella qualificazione, per noi l’Europa League è l’obiettivo fondamentale. Non conta quello che è stato fatto fino ad ora in Europa ma conta quello che dobbiamo fare domani sera». Stefano Pioli è pronto alla sfida di Europa League che domani vedrà la Lazio impegnata allo Stadion Letna contro lo Sparta Praga per l’andata degli ottavi di finale. «Mi aspetto un avversario difficile, che è imbattuto come noi in Europa League, che concede poco e gioca un buon calcio propositivo. Noi dovremmo essere bravi a cercare di colpirli nei loro punti deboli -spiega il tecnico biancoceleste-. I giocatori sono pronti, ho la possibilità di scegliere tra tante caratteristiche. Sarà importante scegliere chi far giocare dall’inizio e chi in caso ce ne fosse bisogno far subentrare, ma queste scelte verranno fatte domani». Pioli mette in guardia dall’approccio alla gara che i suoi giocatori dovranno avere: «In Europa se non hai ritmo ed intensità non vai lontano, è il nostro modo di affrontare le gare, senza non si può fare la prestazione. Anche il Galatasaray avrebbe voluto giocare così ma ha trovato una Lazio pronta e reattive».