Finanza in Campidoglio per indagine Anac su appalto - Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

Finanza in Campidoglio per indagine Anac su appalto

appalti_campidoglioNon solo l’inchiesta sulle nomine. Dopo la polizia, anche la guardia di Finanza, su mandato dell’ Autorità nazionale Anticorruzione, ha effettuato una serie di acquisizioni documentali al Comune di Roma in relazione ad un appalto del XV municipio. Tra ieri ed oggi, secondo quanto si apprende da diverse fonti, gli uomini dell’Unità operativa speciale del nucleo anticorruzione hanno acquisito documenti e informazioni negli uffici del Campidoglio sull’appalto per la realizzazione della rotatoria Cassia-Giustiniana, nella zona nord della capitale, i cui costi – originariamente 280mila euro – sono lievitati fino a 717 mila euro.

Le prime verifiche erano scattate, sempre su impulso dell’Autorità guidata da Raffaele Cantone, nel dicembre 2015 nell’ambito di una serie di controlli sugli appalti per il Giubileo. A seguito dei rilievi sollevati dall’Anac – sempre secondo quanto si apprende – il Campidoglio avrebbe sostenuto di aver dovuto rivedere il valore dell’appalto in quanto il progetto iniziale avrebbe provocato, nella realizzazione dell’opera, insufficienze strutturali.

Il dubbio dell’Autorità è invece che, essendo diventate più stringenti le norme dopo l’entrata in vigore del nuovo codice degli appalti, e quindi più complesso introdurre delle varianti in corso d’opera, si sia comunque cercato di far lievitare i costi rispetto al reale valore dell’opera. La nuova verifica dell’Anac punta infatti a stabilire come mai il Campidoglio non abbia riscontrato per tempo lo scarso livello di progettazione dell’opera stessa e sia dovuto ricorrere successivamente ad un sostanziale raddoppio dei costi.

email

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login