Residenti in rivolta a Marconi contro la movida del Gazometro. “Non dormiamo più”

Contro la musica dei locali notturni allestiti in occasione della rassegna estiva ‘Gasometro’

Residenti in rivolta nel quartiere Marconi, a Roma, contro la musica dei locali notturni allestiti in occasione della rassegna estiva ‘Gasometro’, nei pressi di via del Porto Fluviale, in viale di Ripa Tevere Ostiense. Decine le chiamate ai vigili urbani da parte degli abitanti del quartiere che ogni notte, da un mese a questa parte, segnalano una situazione “intollerabile” agli agenti della municipale. Alcuni condomini, esasperati dal volume della musica, che va avanti tutte le sere fino alle 4 del mattino, hanno presentato esposti ai vigili e all’Arpa, e si sono rivolti anche ai presidenti dei Municipi VIII e XI, rispettivamente Andrea Catarci e Maurizio Veloccia. Rispondendo per iscritto alla segnalazione di un residente, Catarci ha spiegato di aver gia’ segnalato agli organizzatori e al Gabinetto del sindaco “la situazione di disagio che gli abitanti delle zone limitrofe percepiscono durante gli eventi musicali, sia durante i concerti dal vivo che durante le manifestazioni con musica riprodotta”. Non solo. A quanto ha riferito il minisindaco nella lettera, la notte tra il 10 e l’11 luglio la municipale, insieme al personale tecnico dell’Arpa Lazio, ha eseguito rilievi fonometrici “riscontrando, in attesa dei risultati ufficiali delle misurazioni, livelli di rumorosita’ tali da recare disturbo”.

“A seguito di cio’ – ha precisato Catarci – e’ stato chiesto al gabinetto del sindaco-ufficio eventi cittadini, di valutare la possibilita’ di far diminuire la frequenza degli spettacoli musicali e di diffidare gli organizzatori ad un piu’ rigoroso rispetto della normativa vigente”. “Pur non essendo un’area di nostra competenza quella in cui e’ organizzata la manifestazione, abbiamo ricevuto segnalazioni da parte dei cittadini del nostro Municipio – spiega Veloccia – e abbiamo chiesto a Roma Capitale e ai vigili di poter verificare lo stato dell’arte”. La manifestazione e’ prevista fino a settembre, dal lunedi’ alla domenica, dalle ore 18.00 alle ore 4.00. D’altra parte sul sito internet degli organizzatori c’e’ scritto: ”Il Villaggio Gasometro prevede ogni sera eventi musicali diversi. Dall’aperitivo e per tutta la notte, in una location lontana dalle abitazioni cosi’ da non disturbare i condomini e per questo unica nel suo genere, proposte musicali sempre nuove accompagneranno il pubblico”. Ma non sembrano pensarla cosi’ i residenti del quartiere.

“Purtroppo, i buoni propositi degli organizzatori non sono stati di fatto attuati – dice all’Adnkronos un residente di viale Marconi – Noi che abitiamo direttamente di fronte ai loro locali, tra piazza della Radio e il Gasometro, siamo costretti a subire tutte le sere disturbi intollerabili derivanti dalla musica ad altissimo volume che si protrae addirittura fino a notte fonda, impedendo il legittimo riposo e comunque limitando illegittimamente la quiete e l’intimita’ domestica”. “Insieme ad alcuni condomini, abbiamo inviato un esposto ai vigili urbani e all’Arpa – spiega – Pero’ i vigili urbani mi hanno informato che purtroppo quando si tratta di manifestazioni temporanee, non si puo’ fare nulla perche’ gli esposti in genere sono lentissimi e se e quando vanno a buon fine, in genere le manifestazioni sono gia’ terminate”.