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Zingaretti firma l’accreditamento definitivo per il S.Lucia. Che replica, incontriamoci e chiariamo i punti in sospeso

zinga_santaluciaLa Regione Lazio ha rilasciato l’accreditamento istituzionale definitivo all’Irccs S. Lucia con la firma del presidente Nicola Zingaretti in qualità di Commissario ad acta per il piano di rientro sotto il decreto n.108. Si chiude una fase di incertezza amministrativa della struttura sull’Ardeatina che durava da anni e che costitutiva uno dei motivi del rapporto spesso vivace tra l’Irccs S. Lucia, la Regione Lazio e il suo sistema sanitario. Così in un nota la Regione Lazio «Sono soddisfatto – dichiara il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti – ora questa pagina rimasta sospesa per troppo tempo viene chiusa, la struttura può lavorare in una quadro normativo ben preciso e facendo riferimento a regole certe». L’atto, infatti, definisce tutte le attività che il S. Lucia presterà all’interno del sistema sanitario regionale. L’accreditamento definitivo riguarda 320 posti letto di cui n. 296 ordinari cod. 75 e 24 di day hospital articolati come segue: unità funzionale di degenza di neuro-riabilitazione post-coma (Cod. 75 – MDC 1) con 81 posti letto ordinari ; unità funzionale di degenza di neuro-riabiliatazione cerebrolesi acquisite (Cod. 75-MDC 1)) con 140 letti ordinari ubicati al piano 1-2-3-4-5-6 della palazzina A e n. 14 di day hospital; unità funzionale di degenza di patologie osteoarticolari (Cod. 75 – MDC 1) con 51 posti letto ordinari ubicati al piano 4 della palazzina A e 8 di dh; unità funzionale di degenza di centro spinale (Cod. 75 – MDC 1) con 24 pl ordinari ubicati al piano 1 della palazzina A e 2 di dh; riabilitazione ambulatoriale per persone con disabilità n. 187 trattamenti in modalità estensiva ubicata nella palazzina. ( Accreditati anche servizi aperti ai pazienti esterni tra cui una moderna risonanza magnetica, diagnostica per immagini, laboratorio generale di base, assistenza specialistica ambulatoriale per angiologia, cardiologia, dermatologia, medicina dello sport, medicina fisica riabilitativa,neurologia/neurofisiopatologia,oculistica,ortopedia e traumatologia, otorinolaringoiatria pneumologia, urologia, reumatologia, psichiatria, ginecologia ed ostetricia, geriatria. La qualità di soggetto accreditato non costituisce vincolo per le aziende e gli enti del Servizio Sanitario Nazionale a corrispondere la remunerazione delle prestazioni erogate, al di fuori degli «Accordi contrattuali».”La Fondazione Santa Lucia, prende atto con viva soddisfazione che la Regione Lazio, con l’emissione del decreto di autorizzazione ed accreditamento dovuto da 3 anni ha parzialmente ottemperato a quanto disposto dalle leggi e dalle sentenze dei tribunali.
Purtroppo i problemi che minano la sopravvivenza dell’Istituto non sono terminati (tra di essi un acconto mensile del tutto insufficiente per il funzionamento della struttura ed il mancato pagamento dei crediti pregressi). Immediata e secca la replica/presa d’atto del S.Lucia. La Fondazione auspica – si legge in una nota diffusa in serata – che come assicurato nei giorni passati dalla stessa Regione, ci sia nei prossimi giorni un incontro con il presidente Zingaretti per chiarire e definire nell’interesse degli Utenti e dei lavoratori della struttura, i numerosi punti ancora in sospeso in completo accordo con quanto disposto dalle leggi e dalle sentenze della magistratura.”

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