Vigili urbani contro Clemente, adesione al 95%: “Abbiamo le mani pulite”

Tra i cartelli portati in piazza anche quello del celebre pizzardone Alberto Sordi nei panni del vigile Otello Celletti e la scritta "Non sei il mio comandante"

– Non ci stanno ad essere considerati dei corrotti. E la considerano un’offesa inaccettabile per la divisa che indossano. Ancor di più se questa viene lanciata dal loro numero uno. Per questo oggi i vigili urbani hanno protestato nella Capitale con guanti bianchi e mani per aria. Solo per dire «Abbiamo le mani pulite». E intanto si preparano per uno sciopero e un ‘assediò al Campidoglio. Non c’è stato il temuto ‘martedì nerò per i romani vista l’assenza dalle strade dei caschi bianchi riuniti in assemblea generale per manifestare contro la riorganizzazione del Corpo e la decisione del comandante Raffaele Clemente di avviare una turnazione per evitare fenomeni di corruzione. E centinaia e centinaia di pizzardoni, chi in divisa e chi no, si sono dati appuntamento al comando generale in via della Consolazione. «Quest’assemblea è un atto simbolico di sfiducia di tutti i vigili urbani che oggi grideranno all’unisono ‘Clemente non sei il nostro comandantè – commenta Francesco Croce della Uil – Per quanto riguarda la decisione della turnazione questa sembra avere un che di gattopardesco. Non si sana la situazione perchè l’eventuale corrotto continua a mantenere la sua mansione anche in un altro territorio». I sindacati Cgil, Cisl e Uil avevano proclamato nei giorni scorsi lo stato di agitazione e dopo un incontro saltato con il Prefetto la scorsa settimana, causa maltempo, hanno convocato oggi i vigili in assemblea. Ma è l’accusa di essere corrotti che i pizzardoni proprio non vogliono mandare giù. E un gruppo di vigili questa mattina ha bloccato per diversi minuti il traffico davanti la sede del comando generale con una protesta. Tra i cartelli portati in piazza ‘Io ho le mani pulitè, ‘Non sono corrottà e anche alcuni che raffigurano il più celebre dei ‘pizzardonì, Alberto Sordi nei panni del vigile Otello Celletti e la scritta ‘Clemente non sei il mio comandantè. Dal Pd Roma arriva un invito ad abbassare i toni: «La rotazione è uno strumento di tutela per i tanti agenti onesti – afferma Giovanna Ceccarelli, responsabile Lavoro dei dem – Solo dalla collaborazione di tutti e dalla condivisione con i lavoratori delle modifiche organizzative è possibile raggiungere l’obiettivo di una maggiore efficienza ed efficacia dell’azione di polizia amministrativa e di pubblica sicurezza». Intanto i sindacati, forti della grande adesione all’assemblea di oggi – «Sarà anche del 95%» dicono dalla Uil -, annunciano: «Siamo pronti anche allo sciopero della categoria con una manifestazione in piazza del Campidoglio».