Papa Francesco compie 78 anni: tango e maratone di preghiera

– Il suo compleanno lo festeggerà prima di tutto con l’abbraccio della folla in Piazza San Pietro. Coincide infatti con l’udienza generale del mercoledì il 78/mo genetliaco di papa Francesco, che ricorre domani, essendo Jorge Mario Bergoglio nato a Buenos Aires, da famiglia di origini piemontesi, il 17 dicembre del 1936. Messaggi di auguri e omaggi stanno già arrivando al Papa da tutto il mondo, mentre anche la parrocchia romana di San Giuseppe all’Aurelio, dove si è recato in visita domenica scorsa, ha voluto accoglierlo con un cartellone colorato e la scritta «Buon compleanno Santità». Per domani, però, si preparano anche festeggiamenti singolari, come, proprio al termine dell’udienza in Piazza San Pietro, una maxi-esibizione di ballerini di tango, vecchia passione condivisa dal Pontefice con milioni di connazionali argentini e non solo. Sono circa 2.600 le persone che hanno infatti manifestato su Facebook la loro adesione a «Street Tango. La più grande milonga del mondo. Un tango per papa Francesco», evento promosso da un’appassionata del ballo argentino una volta clandestino, la ravennate Cristina Camorani, che trasformerà Piazza San Pietro in una grande milonga a cielo aperto a partire dalle 12.00. «Il 17 dicembre 2014 compleanno di Papa Francesco ci troveremo a Roma e balleremo per Lui… Sarà il nostro Regalo», si legge sulla pagina Facebook dell’evento. Un regalo senz’altro gradito, se si pensa che Bergoglio, nel libro-intervista «Il Gesuita» di Sergio Rubin e Francesca Ambrogetti ha dichiarato di avere nel cuore la musica di Astor Piazzolla, Osvaldo Pugliese e Anibal Troilo e di aver persino ballato con gli amici in gioventù. Intano il compleanno del Papa verrà festeggiato anche con 24 ore di preghiera non-stop dei giovani e di molte comunità e associazioni al Centro San Lorenzo in Vaticano, in un’iniziativa promossa dall’Associazione dei Papaboys. Alla maratona di preghiera denominata #AuguriFrancesco – che nasce sui social network Facebook e Twitter – collaborano, oltre al Centro Internazionale Giovanile San Lorenzo, anche l’Ordine dei Cavalieri Templari Cattolici, e i gruppi collegati dal network delle Adunanze Eucaristiche, e anche Telepace e Cancao Nova. La giornata comincerà alla mezzanotte di oggi con la messa, seguiranno il Rosario e l’adorazione per tutta la notte, domani mattina l’udienza con il Papa a piazza San Pietro, per riprendere le preghiere fino alla mezzanotte di domani. Alle 16.00 di domani, il Rosario sarà meditato da mons. Guido Marini, maestro delle Cerimonie Pontificie. «Durante le 24 ore – spiegano i promotori – saranno raccolte offerte volontarie all’ingresso del Centro San Lorenzo, che saranno donate il giorno successivo a papa Francesco tramite l’Elemosineria Apostolica, per la carità del Papa verso i poveri di Roma». E non è escluso che, proprio nel segno dei poveri, il compleanno di Bergoglio riservi altre sorprese. Si ricordi solo che nello stesso giorno dello scorso anno, alla messa mattutina e alla colazione a Casa Santa Marta, il Papa volle con sè anche tre senza fissa dimora – uno slovacco, un polacco e un ceco -, di quelli che passano le notti riparandosi alla meglio tra coperte e cartoni nella zona intorno al Vaticano, invitati per l’occasione (uno giunse con in braccio il suo inseparabile cagnolino) proprio dall’elemosiniere pontificio, il polacco mons. Konrad Krajewski.