La Roma passa a Udine, 1-0 ma con gol fantasma. Renzi twitta, Garcia: "Arbitro piazzato per vedere" | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

La Roma passa a Udine, 1-0 ma con gol fantasma. Renzi twitta, Garcia: “Arbitro piazzato per vedere”

romaudinese060115 Un gol fantasma regala alla Roma i primi 3 punti dell’anno. I giallorossi passano 1-0 sul campo dell’Udinese con la rete di Astori, a segno con un colpo di testa che spedisce il pallone sul palo e poi, secondo l’arbitro Guida, oltre la linea di porta. Il successo premia la squadra allenata da Garcia al termine di 90′ nei quali i capitolini concedono poco ai bianconeri, fermi a 22 punti dopo il k.o. casalingo. Il copione è chiaro sin dalle prime battute: la Roma, con Strootman titolare per la prima volta, gestisce il possesso del pallone e cerca spazi, mentre l’Udinese si rintana nella propria metà campo e bada solo a chiudere i varchi. L’equilibrio salta al 17′, quando la Roma sblocca il risultato con un gol fantasma. Sulla punizione di Totti, Astori colpisce di testa: la palla centra il palo e rimbalza a terra. Per l’assistente addizionale Maresca non è gol ma per l’arbitro Guida, che osserva da una decina di metri, la sfera supera completamente la linea: 1-0 tra i dubbi e tra le proteste dei padroni di casa. Il ceffone sveglia l’Udinese, che dopo un abbondante quarto d’ora entra in partita. I bianconeri creano l’occasione migliore al 26′, grazie all’invenzione di Di Natale. Sull’assist del numero 10, Silva arriva in spaccata e spedisce fuori di un soffio. La Roma, che concede qualcosa in difesa, riesce ad innescare Iturbe con un paio di ripartenze. Al 37′ l’esterno offre a Totti il pallone del raddoppio: il numero 10, però, si limita ad appoggiare a Karnezis. La spinta dell’Udinese sembra perdere vigore in avvio di ripresa: la Roma controlla il ritmo e non corre rischi. I giallorossi si limitano a gestire il possesso senza affondare, per vedere un tiro in porta bisogna aspettare la conclusione telefonata da Maicon al 64′. La luce si accende quando Iturbe può scappare sulla fascia e offrire un’altra chance a Totti, che spreca l’opportunità come nel primo tempo prima di lasciare il posto a Florenzi. L’ultima porzione di gara va in scena anche senza Di Natale, rilevato da Thereau. Il cambio non rianima l’attacco bianconero e, anzi, è la Roma a sfiorare il raddoppio: Karnezis è bravo a respingere i tiri insidiosi di Iturbe e Pjanic. L’ultimo brivido in area giallorossa, all’85’, è provocato da un pericolosissimo intervento del neoentrato Emanuelson: Kone va giù, l’arbitro Guida non fischia e la Roma vince.

– «L’arbitro è il padrone in campo, si vede che è piazzato benissimo. Meno bene rispetto all’assistente d’area, ma abbastanza bene per vedere che il pallone è entrato». Rudi Garcia, allenatore della Roma, risponde così alle domande sul contestato gol fantasma che ha consentito alla formazione giallorossa di passare per 1-0 in casa dell’Udinese. La rete è stata convalidata dall’arbitro Guida, lontano una decina di metri dalla porta bianconera. Per l’assistente d’area, invece, il pallone non era entrato. «La Roma ha fatto la partita giusta, ma sarebbe un’ottima idea sfruttare le occasioni e segnere il secondo gol», dice Garcia ai microfoni di Sky Sport. L’Udinese ha reclamato nel finale un calcio di rigore per un intervento di Emanuelson su Kone. «L’arbitro è stato bravo durante la partita, io non ho visto bene dalla mia posizione», dice. «Si vede che» Emanuelson «tocca la palla», aggiunge davanti al replay dell’azione.

«Parlare di furto è stravolgimento della realtà». Matteo Renzi risponde così su Twitter al suo ex portavoce Marco Agnoletti, che ‘provocavà alcuni tifosi della Roma sulla partita in corso con l’Udinese. «Almeno stavolta vedete di far fruttare 3 punti il vostro furto!!», ha twittato Agnoletti facendo riferimento al gol di Astori sul quale si è scatenata la polemica. E Renzi è intervenuto a ‘difesà della tesi del gol valido.

email

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login