Adr, Castellucci: “Giubileo? La prospettiva non si misura su un anno. Superiamo il De Gaulle per pulizia”

«Le prospettive di un’azienda non si misurano su un anno, ma sulla durata della concessione». Così l’ad di Atlantia, gruppo che controlla Adr, Giovanni Castellucci, ha commentato la decisione di alcuni analisti di alzare i target sul gruppo dopo l’annuncio del Giubileo straordinario che dovrebbe far aumentare in modo consistente gli arrivi agli scali romani. Quanto alla eventuale vendita di una quota di minoranza per la quale lo stesso Castellucci alcune settimane fa aveva indicato come possibile la finestra del primo semestre, l’ad ha confermato la precedente dichiarazione, senza aggiungere dettagli: «Continuo a dire ‘si potrebbè», si è limitato a rispondere ai giornalisti.Con la decisione di riportare all’interno dell’azienda il servizio di facility management, in sostanza le pulizie, attraverso l’assunzione di 400 persone, «l’aeroporto di Fiumicino è risalito dall’ultima posizione dello specifico indice di qualità della Iata, superando scali come Parigi De Gaulle, Francoforte e Madrid». Lo ha riferito l’ad di Atlantia (società che controlla Aeroporti di Roma), Giovanni Castellucci, nel corso di un’audizione al Senato. «Il facility management – ha detto Castellucci – ce lo facciamo con persone nostre, tutte assunte: ci siamo accorti che l’affidamento ad esterni non garantisce un livello adeguato. Abbiamo deciso di pagare un pelettino di più e assumere 400 persone, perchè ci guarda tutto il mondo».