Città Metropolitana, Silvestroni: "Reddito minimo per i disoccupati" | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

Città Metropolitana, Silvestroni: “Reddito minimo per i disoccupati”

«Nella mattinata di oggi il consigliere metropolitano Marco Silvestroni (gruppo ‘Territorio e Partecipazionè, in quota Fdi-An) ha formalmente chiesto al Sindaco della Città Metropolitana di Roma Capitale, Ignazio Marino, di inserire nell’ordine dei lavori del prossimo Consiglio, programmato per venerdì 8 maggio, una proposta di mozione a sostegno della Campagna »100 giorni per un reddito di dignità contro la povertà e le mafie«, frutto dell’esperienza di »Miseria Ladra«, campagna realizzata da »Libera« insieme al »Gruppo Abele«, e portata avanti con convinzione e determinazione dal sindaco di Cerveteri, Alessio Pascussi». Lo comunica, in una nota, il consigliere Marco Silvestroni. «Si tratta – dichiara Silvestroni a corredo della presentazione – di supportare un’iniziativa tesa a sensibilizzare una proposta di erogazione di reddito minimo per coloro che rimangono disoccupati, concedendogli un supporto finanziario finché non riescono a rientrare nel mondo del lavoro. Il rapporto pubblicato da Caritas Europa il 19 febbraio indica che il 12,4% della popolazione italiana vive in stato di »deprivazione materiale grave« e che, tra gli Stati europei, l’Italia è il Paese con il più alto numero di giovani che non studiano e che non lavorano. Il dossier pubblicato da »Miseria Ladra« denuncia che in Italia ci sono 9 milioni e 563 mila persone in condizioni di povertà relativa, cioè costrette a vivere con meno di 506 euro al mese, alle quali si aggiungono 4 milioni e 814 mila persone in condizioni in povertà assoluta (dati ISTAT 2012). In un contesto del genere – conclude Silvestroni – bisogna accogliere un’iniziativa che riguarda anche il territorio della provincia di Roma e che può rappresentare una strategia concreta di lotta alla povertà e contro i rischi sociali che a questa si legano».

email

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login