Taxi, il 9 giugno sciopero e corteo: “Vogliamo più sicurezza dopo la violenza su una collega”

I sindacati protesteranno anche "contro l'abusivismo e l'illegalità che in questo settore regnano sovrani, nella sostanziale indifferenza di un Amministrazione Comunale sorda"

«Dopo il gravissimo episodio di violenza consumato a danno di una tassista romana, abbiamo deciso come strutture sindacali locali di proclamare uno sciopero di settore per il giorno 9 giugno, dalle ore 11 alle ore 17 e che si articolerà in un corteo da piazza dell’Esquilino a Piazza Madonna di Loreto». Così in una nota congiunta le strutture sindacali Ugl taxi, Federtaxi Cisal, Uil trasporti taxi, Fit Cisl taxi, Usb taxi, Ati taxi ed Associazione di Tutela Legale Taxi. «Non può essere più tollerato che le operatrici e gli operatori del servizio taxi, come drammaticamente avvenuto nelle ultime settimane, siano in balia di continue aggressioni e rapine, fino alla recente violenza sessuale, in una città che ha oggettivamente smarrito parte del suo consueto vivere civile, divenendo sempre più insicura. Oltre che per questi drammatici episodi – prosegue la nota – protesteremo anche contro l’abusivismo e l’illegalità che in questo settore regnano sovrani, nella sostanziale indifferenza di un Amministrazione Comunale cieca e sorda ad ogni richiesta di confronto. Ringraziamo anticipatamente tutte quelle associazioni, quali Telefono Rosa, il Codacons, l’Associazione Italiana Vittime della Violenza ed altre ancora che hanno espresso vicinanza alla nostra collega ed ai lavoratori della categoria – conclude la nota – ricordando che la nostra iniziativa sarà aperta alla partecipazione di chiunque voglia manifestare contro ogni forma di violenza ed illegalità».