Giubileo, sindacati Ama: “Resta la mobilitazione, si va verso lo sciopero”

A poco più di venti giorni dall’inizio del Giubileo i sindacati tornano sul tema del futuro di Ama e dei suoi lavoratori, dicendosi «costretti a tenere aperta una mobilitazione che, senza risposte, non potrà che portare a fasi di lotta ancora più aspre, fino allo sciopero dei dipendenti di Ama spa». «Dall’insediamento del commissario Tronca abbiamo cercato, attraverso due richieste di incontro urgente, di affrontare i nodi lasciati irrisolti dalla precedente Giunta Comunale in materia di rifiuti e di decoro urbano – spiegano Fp Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Fiasel -. La delibera di affidamento a nostro avviso contiene ancora tutte le insidie che hanno portato le organizzazioni sindacali ad avviare una fase di mobilitazione contro il rischio di spacchettamento e privatizzazione dell’azienda. A questo si aggiunge la difficoltà con la cui le attività vengono svolte sul territorio, segno evidente che il tema centrale, ovvero la gestione complessiva del servizio di igiene ambientale, non può essere risolto con provvedimenti estemporanei, con la cessione ai privati di parte del servizio o con l’assunzione di nuovi dirigenti, in assenza di un progetto». «A circa venti giorni dall’inizio del Giubileo non vi è stata la possibilità di discutere alcun piano condiviso con l’Ama, e apprendiamo le poche informazioni relative a singole iniziative solo attraverso la stampa. Inoltre l’avvicinarsi del Giubileo, e l’importanza che questa scadenza riveste in termini di visibilità internazionale per la città di Roma, impone a tutti la ricerca del dialogo e del confronto. – concludono – In questo panorama siamo costretti a tenere aperta una mobilitazione che, senza risposte, non potrà che portare a fasi di lotta ancora più aspre, fino allo sciopero dei dipendenti di Ama spa».