Il Gruppo INI protagonista al Moscow Medshow - Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

Il Gruppo INI protagonista al Moscow Medshow

L’azienda italiana unica rappresentante del nostro paese alla più famosa fiera sanitaria internazionale russa che ha visto il 26-27 ottobre espositori di venti nazioni

iniIl Gruppo Ini è stato protagonista il 26-26 ottobre della più famosa fiera sanitaria internazionale della Russia, unica azienda italiana in un contesto che ha visto espositori di venti paesi. Una vetrina di estrema importanza al centro di un mercato delle cure mediche e del benessere in crescita esponenziale. Non è un segreto, la classe medio-alta in Russia cresce e si struttura, ha redditi importanti e cerca sicurezza, salute e benessere. In patria non lo trova a livelli di eccellenza ed è naturale che si sviluppi una sorta di turismo sanitario di grandi dimensioni. Il numero di cittadini russi che cercano cure mediche all’estero è aumentato quest’anno di quasi il 50 per cento, si calcola che oltre 70mila russi benestanti viaggino ogni anno all’estero per cure mediche spendendo oltre 1,4 miliardi di dollari Usa. L’Italia ormai da tempo rappresenta una meta importante per i flussi turistici proveniente dall’Est e dalla Russia in particolare. E anche il turismo sanitario in questa ottica ha un peso rilevante. Il mondo della sanità privata italiano si sta attrezzando in questo senso ma nessuno, prima del Gruppo Ini, aveva programmato di intercettare questi clienti-pazienti direttamente in casa loro. Mosca Medshow è l’unica esposizione specializzata nella capitale sovietica che mette in contatto diretto le aziende che producono sanità con i potenziali pazienti russi. Alla Fiera hanno partecipato imprenditori provenienti da Germania, Svizzera, Israele, Corea del Sud, Cipro, Grecia, Finlandia, Francia, Ungheria, Cina, complessivamente da venti paesi, mettendo in vetrina ospedali specializzati, cliniche, valutazione medica, centri di cura, operatori sanitari globali, spa e centri benessere, e ci sono stati non meno di tremila visitatori, un pubblico specifico in cerca di cure mediche al di fuori della Russia.
In questo contesto il Gruppo Ini – duemila dipendenti nel Lazio e in Abruzzo, 1200 posti letto, una vasta esperienza nella ricerca, nella innovazione tecnologica e nella organizzazione professionale -ha fatto da apripista facendosi conoscere in tutte le sue peculiarità cliniche, assistenziali e alberghiere e presentando la propria capacità di attrazione.

email

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login