Tutto nelle mani di Napolitano - Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
Direttore responsabile Giovanni Tagliapietra

Tutto nelle mani di Napolitano

Chi ha qualcosa da dire, idee da lanciare, proposte e offerte da far balenare di fronte al Presidente della Repubblica ha una sola sede per farlo: le consultazioni. Sara’ li’ che Giorgio Napolitano ascoltera’, parlera’, vedra’ e alla fine tirera’ le somme. La posizione del Colle non cambia da quanto detto dallo stesso capo dello stato all’inizio del suo recente viaggio in Germania. Vale a dire: ai partiti spetta ora il compito di analizzare gli scenari possibili del dopo voto. Quindi, scegliendo in piena liberta’ ma anche con atteggiamento responsabile, recarsi allo Studio alla Vetrata e far presente a chi di dovere la propria posizione. Quindi quel qualcuno decidera’. Anche lui in piena liberta’. La crisi politica non sembra avvicinarsi ad uno sbocco, con le ipotesi sul tavolo che somigliano in maniera dtraordinaria a quelle avanzate nei giorni scorsi: governo di minoranza, incarichi esplorativi, governo tecnico eccetera. A riguardo c’e’ da dire – e viene fatto notare – che di governi di minoranza in senzo strettp l’Italia non ne ha mai avuti. Nemmeno quelli messi in piedi per una stagione, magari balneare. In tutti i casi si trattava di esecutivi nati dopo un regolare giuramento e che non riuscivano a passare l’esame delle Camere. Quindi restavano – quelli si’ – in piedi con uno scopo, cioe’ portare il paese alle urne. Non si esclude, in linea di principio, che l’incarico per la formazione del prossimo esecutivo possa andare ad una personalita’ sganciata dai partiti. Ipotesi suggestiva, che si scontra con l’idea – prevalente, in verita’, per tutto il corso della Seconda Repubblica – di un incarico al leader del partito di maggioranza, o anche di maggioranza relativa. A riguardo si fa notare che di prassi si tratta, e non certo di obbligo. Semmai, di una valutazione. Che fara’ il Presidente al termine di un primo giro di consultazioni, o magari anche di un secondo.

email

Bisogna effettuare il login per inviare un commento Login