Maltempo, Roma si sveglia sotto la pioggia. Allerta della protezione civile capitolina - Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Maltempo, Roma si sveglia sotto la pioggia. Allerta della protezione civile capitolina

La Protezione civile capitolina, inoltre, in una nota ha invitato "non parcheggiare gli automezzi che insistono sulla pubblica via in prossimità di caditoie, bocche di lupo o comunque altri punti di raccolta dell'acqua pluviale

roma_maltempoSveglia con tuoni, raffiche di vento e scrosci d’acqua per la capitale. Il maltempo non si è fatto aspettare ed è cominciato nella notte. Centodieci operatori della Protezione Civile di Roma Capitale, trecentotrenta volontari, quattrocento addetti della Polizia Locale, tra centrale operativa, pattuglie in movimento e unità di crisi istituite presso tutti i Municipi, oltre a personale tecnico – operativo del Servizio Giardini, Dipartimento Tutela Ambientale e del Verde e di coordinamento. Questa la squadra messa in campo dalla Protezione Civile di Roma Capitale – che fin dalle prime ore di questa mattina – sta presidiando il territorio romano. A seguito di una tempestiva azione di pianificazione operativa, iniziata nella giornata di ieri, sono stati già effettuati interventi preventivi di messa in sicurezza delle caditoie e delle reti di raccolta, al fine di assicurare l’ottimale deflusso delle acque. In via precauzionale è stato convocato il Centro Operativo Comunale e richiesta l’attivazione delle UCL, Unità di Crisi Locali. A disposizione delle squadre coordinate dalla Protezione Civile di Roma Capitale, autocarri equipaggiati con motopompe, elettropompe, autobotti ad aspirazione, Canaljet per la disostruzione delle fognature, tombini e bocche di lupo, oltre a ponti sviluppatori per interventi straordinari di potatura e/o abbattimento alberi e arbusti e autocarri pesanti per l’eventuale rimozione degli stessi. La Protezione civile capitolina, inoltre, in una nota ha invitato “non parcheggiare gli automezzi che insistono sulla pubblica via in prossimità di caditoie, bocche di lupo o comunque altri punti di raccolta dell’acqua pluviale, al fine di facilitare il defluire di suddette acque e permettere eventuali interventi tecnici”. Diffuso anche un vademecum: “La Protezione Civile di Roma Capitale invita la cittadinanza ad adottare comportamenti idonei a salvaguardare la propria incolumità e quella degli altri. In particolare, qualora si dovessero verificare fenomeni temporaleschi di forte intensità, è necessario limitare il più possibile gli spostamenti e, ove indispensabili, è sconsigliato percorrere ponti o transitare in prossimità di fiumi, torrenti e pendii. Se si abita in zone critiche, a rischio allagamenti e/o alluvioni, si raccomanda di rimanere in casa e, se questa è ubicata ai piani bassi, livello strada o seminterrato, è consigliabile trovare ospitalità da vicini, parenti o conoscenti che abitini ai piani alti. In caso di emergenza, se si è costretti ad abbandonare l’immobile, ricordarsi di chiudere il rubinetto del gas, dell’acqua e il contatore della corrente elettrica. E’ necessario inoltre porre delle paratie a protezione dei locali situati al piano strada e bloccare le porte di cantine o seminterrati. Prestare il massimo aiuto agli anziani, bambini e alle persone diversamente abili e attenzione ai messaggi divulgati dalle autorità”.
Non si registrano invece emergenze nel X municipio sul litorale. L’unita’ di crisi si e’ insediata, in via precauzionale, presso il comando della Polizia Locale XIII Gruppo. Questa mattina si e’ verificato un allagamento su via Cristoforo Colombo al chilometro 14. La segnaletica mobile di divieto di sosta posizionata nel tratto di lungomare che domani sara’ chiuso al traffico, e’ stata ripristinata dopo che questa mattina era caduta a causa del vento. Situazione al momento sotto controllo anche in mare.

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