Un agghiacciante rituale. Facciamola finita con i cortei - Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Un agghiacciante rituale. Facciamola finita con i cortei

Da Franco Bigazzi di Latina riceviamo e volentieri pubblichiamo

Un momento della manifestazione No Tav nelle strade di Roma

Un momento della manifestazione No Tav nelle strade di Roma

Sto seguendo in diretta tv ciò che sta accadendo nel centro di Roma, il corteo, le violenze, le cariche, sirene, blindati, bombe carta, cassonetti dati alle fiamme, spranghe. I poche parole, guerriglia urbana. Ma come può ancora accadere, ancora. Da quarant’anni lo stesso agghiacciante rituale. Non cambia nulla. Ma come è possibile. Dico rituale perché è un rito che si perpetua, cambiano i soggetti, ma non lo schema, non il cannovaccio. Chi spaccava teste e vetrine decenni fa ha i capelli grigi, ma i violenti, giovani e giovanissimi di oggi si comportano nello stesso modo. Una soluzione? Vietare, vietare tutto.

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