Alla scoperta di Roma con un tram degli anni venti

I tram a Roma negli anni 70

La primavera si sa porta con se buonumore e voglia di spendere quanto più tempo possibile all’aria aperta, magari andando alla scoperta delle bellezze nascoste e non della propria città. A Roma dal 13 aprile, ha preso il via un appuntamento a cui sono chiamati a partecipare tutti gli amanti del mondo tramviario e chiunque abbia voglia di conoscere la città con occhi diversi. Infatti, con la storica vettura ATAC degli anni ’20, la Moto-Rimorchiata Saglio meglio conosciuta con la sigla MRS 2047 (che ha prestato servizio fino alla metà degli anni ’80), sarà possibile effettuare un tour lungo buona parte della “strada ferrata”, toccando i luoghi del centro storico della Capitale come in una sorta di viaggio nel tempo, accompagnati da una guida esperta. Il percorso vedrà la partenza dello storico tram da Piazza dei Cinquecento (zona Termini) angolo via Cavour alle ore 10.00 con guida in lingua inglese ed alle ore 11.30 in lingua italiana. Il monovagone attraverserà le strade ed i siti più importanti di Roma passando per Piazza Vittorio, Porta Maggiore, la Basilica di Santa Croce in Gerusalemme, la Basilica di San Giovanni in Laterano, quella di San Clemente il Celio ed il Colosseo. Presso l’Anfiteatro Flavio, ci sarà la prima delle due soste previste e, per coloro che lo desiderano, la possibilità di scendere e scattare foto davanti al simbolo della Città Eterna. La vettura riprenderà il proprio cammino verso il Palatino, il Circo Massimo, la Piramide Cestia ed ancora le Mura Aureliane fino a Porta San Paolo. Qui avrà luogo un’altra breve sosta con discesa dei passeggeri ed infine rientro a Piazza dei Cinquecento. Ricordiamo che il tour si svolge ogni domenica fino al prossimo 15 giugno con un costo di € 25 per gli adulti e €12 per i bambini. Per le prenotazioni è possibile consultare il sito www. spaghettiadventures.com, telefonare ai numeri +39(0)692936855, +39(0)664220557, +393494102083 o inviare una mail all’indirizzo booking@spaghettiadventures.com. Stefano Boeris