Rifiuti, via libera agli eco-distretti: il primo aprirà a Rocca Cencia

Piano industriale di Ama ed eco distretto a Rocca Cencia. Dopo le squadre speciali e gli interventi a tappeto in tutta la città, per liberare strade e cassonetti dall’immondizia, è questa la strada tracciata dal sindaco Ignazio Marino per portare Roma, una volta per tutte, fuori dall’emergenza rifiuti. L’avvio dei cantieri è previsto per il 2015. Sarà la prima città ecologica che nascerà sul territorio, con impianti adibiti al trattamento dei materiali differenziati. Gli altri due, secondo i piani dell’ad di Ama, Daniele Fortini, sorgeranno a Ponte Malnome e Nuovo Salario. I residenti della zona però sono già sul piede di guerra. Per Marino i passi in avanti ci sono: “Stiamo transitando verso una nuova epoca: la raccolta differenziata raggiungerà il 65% e gran parte dei rifiuti verrà riutilizzato e diventerò nuova ricchezza per la città”. Molto più spinoso, invece, il tema del debito che la società comunale ha nei confronti della Colari di Manlio Cerroni, l’ex re della monnezza grazie alla discarica di Malagrotta e accusato di associazione per delinquere. La cifra da sborsare è di circa 60 milioni di euro. Ma Fortini resta positivo e annuncia che la metà dei soldi sarà versata entro fine agosto, gli altri 30 milioni di euro entro gennaio.