Roma, tre reti al Sassuolo. Garcia: “Efficaci ma siamo a metà strada”

– Cercava delle riposte, Garcia, e le ha ricevute dalla sua squadra. Una vittoria netta quella della Roma, che batte 3 a 0 il Sassuolo soddisfa in parte il tecnico. «Non voglio fare troppi complimenti alla squadra perchè siamo solo a metà strada di una settimana importante che per noi conta molto in termini di gioco e di risultato. E quindi sono già concentrato sulla partita di domenica contro il Genoa». «Questa sera ho ricevuto le risposte giuste dalla mia squadra che ha giocato con orgoglio e dignità – ha proseguito l’allenatore transalpino – Sono contento non solo della vittoria, siamo stati efficaci e tutto questo ci aiuta a vincere le partite». Il tecnico ha commentato le sue scelte: «Sono stato costretto a rinunciare a Keita che nel riscaldamento ha accusato una sciatalgia. Poi si è ripreso ed è entrato nel finale». E sempre sui singoli parla di Doumbia: «Aveva voglia di segnare e sono contento per lui. Ha fatto un gol da centravanti. Gervinho e Pjanic hanno segnato ma sono convinto che possono fare meglio». Di Francesco è apparso sereno nonostante una nuova sconfitta. «Giocavamo contro una Roma molto determinata e non era facile per noi. Loro sono stati bravi a concretizzare gli unici due tiri nello specchio del primo tempo. Mi è dispiaciuto perdere con un passivo così pesante». «Guardo al futuro della mia squadra con fiducia anche se le tante assenze non mi permettono di trovare quelle soluzioni tattiche ideale per dare il meglio. La lotta Champions? Mi auguro che la Roma riesca ad arrivare seconda». «Quella di stasera è stata una bella Roma, e la nostra è stata una bella risposta dopo la sconfitta di Milano. Per noi era importante vincere, lo abbiamo fatto segnando tre gol senza subirne. Ora dobbiamo riposarci e ripetere la stessa prestazione contro il Genoa». Così Miralem Pjanic, dai microfoni di Sky, al termine di Sassuolo-Roma. «Questo nuovo sistema di gioco (4-3-1-2 n.d.r.) ci permette di avere più soluzioni – dice ancora Pjanic -, noi dobbiamo solo farci trovare pronti, il tecnico può scegliere e cambiare in base all’avversario da affrontare. Oggi ci siamo trovati bene, abbiamo trovato spazi e creato diverse occasioni. Adesso dobbiamo cominciare a vincere anche in casa, l’Olimpico deve rappresentare un fattore in più nella volata finale». «Dobbiamo vincere tutte le partite che restano – conclude il bosniaco -, così saremo sicuramente in Champions, un obiettivo che non possiamo fallire».(