Capodanno, concertone blindato ma Roma non rinuncia alla festa. In campo 740 vigili | Il Nuovo Corriere di Roma e del Lazio
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Capodanno, concertone blindato ma Roma non rinuncia alla festa. In campo 740 vigili

IN 150mila all'evento per salutare l'ultima notte dell'anno. Al Circo Massimo hanno fatto il loro debutto i metal detector, dopo l'innalzamento dell'allerta in seguito agli attentati di Parigi

– Nonostante l’allerta terrorismo e i controlli serrati, l’ultimo dell’anno a Roma va in archivio con un bilancio più che positivo sia da parte degli organizzatori che della Questura che non ha registrato particolari problematiche riguardo la sicurezza in città. A vincere, quindi, sembra essere stata la voglia di festa da parte di romani e turisti che hanno affollato le manifestazioni organizzate in città, in particolar modo in centro. Meno partecipazione, invece, per gli eventi in periferia organizzati nei capolinea della metropolitana. Al Circo Massimo, dove è andato in scena il tradizionale concertone di fine anno sulle note di Edoardo Bennato e dei Negramaro, gli organizzatori hanno registrato un afflusso di «oltre 150mila persone». L’unico momento di tensione si è registrato questa mattina, in seguito alla chiusura per mezz’ora di un tratto della metro B per un falso allarme bomba in seguito al ritrovamento di una busta sospetta nella fermata della stazione Termini. Al Circo Massimo hanno fatto il loro debutto i metal detector, dopo l’innalzamento dell’allerta in seguito agli attentati di Parigi. Ai varchi d’ingresso per il concerto le forze dell’ordine hanno controllato tutti i partecipanti, con lunghe file di ragazzi in attesa di poter entrare nell’arena. In tutta la città sono stati impiegati oltre 1.000 uomini per garantire la sicurezza durante le manifestazioni. Grande dispiegamento di forze anche da parte dei vigili urbani, che hanno presidiato le maggiori arterie della città, in controtendenza rispetto a quanto accadde lo scorso anno, con il caos scatenato dalle assenze dal lavoro dei caschi bianchi. Buone notizie, invece, sul fronte botti, con il numero di persone coinvolte dall’esplosione di petardi che è calato rispetto al 2014, frutto anche della particolare attenzione rivolta dalle forze dell’ordine a far rispettare la normativa prevista dalla legge, in particolare nell’area del Circo Massimo. Nella notte di San Silvestro si sono registrati 16 feriti, di cui tre in maniera grave con lesioni alle mani. Lo scorso anno i feriti erano 23 e 33 nel 2013. Sono 26, invece, le persone ad essere finite in manette per detenzione o vendita illegale di fuochi d’artificio, a fronte dei 45 dello scorso anno. Il primo giorno dell’anno a Roma, invece, si apre all’insegna della tradizione, con lo storico tuffo nel Tevere di Mister Ok, il 28/mo della sua carriera, ed il bagno «fuori stagione» nel mare ad Ostia. Mentre all’ospedale Cristo Re si festeggia il primo nato del 2016: Marco Filippo, 3,560 chili, peruviano, primo vagito alla mezzanotte in punto. «La notte di Capodanno la Polizia di Roma Capitale ha messo i campo 741 unità per gli eventi We Run Rome, il Concerto del Circo Massimo ed i sei eventi delle periferie (Rebibbia, Laurentino, Mattia Battistini, Anagnina, oltre alla Fiera di Roma e alla pedonalizzazione di alcune zone dell’Eur). Inoltre sono stati coperti i servizi di vigilanza dei plessi, servizi di pronto intervento e di guardia medica. Da questo mattina, poi, sono in servizio per San Pietro e per l’apertura della Porta Santa di Santa Maria Maggiore ulteriori 470 unità, comprensive delle vigilanza dei plessi e delle pattuglie di pronto intervento». Così una nota della Polizia locale di Roma Capitale. «Tutti gli eventi di fine anno si sono svolti in un clima di generale tranquillità, non sono stati registrati disordini e il personale della Polizia Locale ha efficacemente gestito le poche criticità senza problemi. Nei vari turni di servizio i Vigili hanno collaborato con la cittadinanza e i turisti, controllando e gestendo gli intensi flussi pedonali, soprattutto nell’area del Circo Massimo, contrastando le illegalità ma anche prestando soccorso ove è stato necessario: in una decina di casi, fortunatamente non gravi, gli agenti hanno richiesto ausilio di ambulanze per assistere giovani che avevano assunto notevoli quantità di alcool. Tra le persone soccorse ragazzi ubriachi e qualche ferito per traumi dovuti a cadute. Poco prima della mezzanotte, in via dei Gracchi, una donna partoriente è stata scortata d’urgenza in ospedale».

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